
Il sogno diventa realtà il 17 luglio 1955. È la data in cui Walt Disney accoglie i primi ospiti del suo “happy place”: “Disneyland is Your Land” (“Disneyland è la vostra terra”). Il parco divertimenti apre i battenti ufficialmente ad Anaheim, alle porte di Los Angeles: “The Happiest Place on Earth” (“Il posto più felice del mondo”) è l’unico ad essere inaugurato di persona dal fondatore del colosso che avrebbe conquistato il mondo con l’entertainment. Disneyland è il parco che ha rivoluzionato l’intrattenimento, definito generazioni di divertimento familiare e ha contribuito a plasmare, a livello globale, l’industria dei parchi a tema. Il sogno di Disney in settant’anni è diventato un simbolo di gioia e immaginazione, visitato da centinaia di milioni di persone provenienti da tutto il mondo. L’idea di Disneyland nasce quasi per caso. Il papà di Topolino la concepisce mentre è seduto in un parco a guardare la figlia su una giostra. Immagina un luogo dove i bambini e i genitori potessero divertirsi assieme con la fantasia. Così nel 1953 acquista oltre 160 acri di un aranceto ad Anaheim per dare vita alla sua visione. L’apertura di Disneyland è un evento trasmesso in tivù e seguito da oltre 70 milioni di americani.
Non va tutto liscio, tra guasti tecnici, giostre malfunzionanti, problemi alle tubature e biglietti falsi: ciò nonostante, il pubblico rimane incantato e nel giro di un mese il parco tematico supera il milione di visitatori. All’epoca le zone immersive a tema sono solo cinque, Main Street - Usa, Adventureland, Frontierland, Fantasyland, Tomorrowland e catapultano gli ospiti del parco in un viaggio attraverso il tempo, lo spazio e l’immaginazione. Disneyland non è semplicemente un parco di divertimenti, è un’esperienza, un concetto nuovo e rivoluzionario per quegli anni e ben presto fu copiato in tutto il mondo, cambiando il modo in cui venivano realizzate le attrazioni. Grazie a Disneyland, Anaheim è passata da un luogo noto per i suoi aranceti a polo turistico. The Disneyland Resort, che comprende anche Disney California Adventure, attrae milioni di visitatori ogni anno, sostiene migliaia di posti di lavoro e genera miliardi in entrate per la California del sud. “Disneyland non sarà mai completata – dice una volta Disney – e continuerà a crescere finché esiste l’immaginazione”. E infatti negli anni ha ispirato la nascita di altri parchi, Walt Disney World in Florida, Tokyo Disneyland, Disneyland Paris, Hong Kong Disneyland, Shanghai Disney Resort. Grazie al successo del parco, Disney diventa un brand per lifestyle e merchandising, alimentando anche documentari e film. La struttura di Disneyland influenza perfino il design di navi da crociera, alberghi, musei e centri commerciali e 70 anni dopo, mentre le celebrazioni al motto di Celebrate Happy! andranno avanti fino al 2026, nel rispetto della visione del suo creatore, senza porre limiti alla fantasia e all’immaginazione.
Aggiornato il 16 luglio 2025 alle ore 17:17