
L’Italia del volley femminile non si ferma più. Le atlete di Julio Velasco hanno dimostrato ancora una volta di essere le più forti. Hanno vinto il Mondiale, portando a quattro le competizioni consecutive messe in bacheca. A Bangkok, al PalaHuamark, le azzurre hanno superato un’indomita Turchia per 3-2 in una Finale combattutissima, mostrando carattere, qualità tecniche e una grinta che ha fatto la differenza nei momenti decisivi. Vietato arrendersi. Per la formazione di Daniele Santarelli, invece, si tratta del primo podio iridato in venti edizioni. E probabilmente, visto ciò che ha mostrato la Turchia, il primo di tanti per il commissario tecnico italiano.
La partita si è aperta con un set molto equilibrato, risolto in volata grazie a due errori consecutivi di Vargas che hanno consegnato all’Italia il 25-23. Nel secondo parziale la reazione turca è stata immediata: avanti 6-2, le giocatrici di Santarelli hanno dominato fino al 25-13, sfruttando il calo netto delle azzurre. Nel terzo set l’Italia è tornata compatta: dopo il +4 iniziale, la Turchia ha rimontato fino al 24-24, ma un attacco e un ace di Paola Egonu hanno chiuso 26-24 per le azzurre. La squadra di Vargas ha risposto nuovamente nel quarto set, imponendosi 25-19 e trascinando la sfida al tie break. Lì, la superiorità dell’Italia è emersa con decisione: break sul 9-7 e sprint fino al 15-8 che ha consegnato il titolo mondiale. Una finale resa ancor più curiosa dalla sfida in famiglia tra il tecnico turco e la moglie Monika “Moki” De Gennaro, libero dell’Italia.
E Julio Velasco, 73 anni, argentino di La Plata, con la vittoria sulla panchina dell’Italia femminile del Campionato mondiale in Thailandia, ha consolidato la sua posizione nell’Olimpo dei più grandi allenatori della storia dello sport italiano. Ha vinto i Mondiali sia con gli uomini (1990, la generazione di fenomeni) sia con le donne. La pallavolo femminile italiana dal 2021 ha vinto tutto, l’oro europeo a Belgrado 2021, i Giochi del Mediterraneo di Orano e la Volleyball Nations League nel 2022, le Olimpiadi di Parigi e la Volleyball Nations League nel 2024, le Universiadi, la Volleyball Nations League e ora il Mondiale nel 2025. Una striscia di successi che si è meritata il plauso delle istituzioni. In primis, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha espresso “felicitazioni e congratulazioni alle ragazze italiane della pallavolo”, e dopo la partita si è messo in contatto con il presidente del Coni e ha invitato la squadra al Quirinale”, come ha reso noto la Presidenza della Repubblica. “Le Azzurre della pallavolo scrivono la storia: campionesse del mondo!”. Così, sui social, ha esulato anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Aggiornato il 08 settembre 2025 alle ore 16:36