Gp Austin: stangata Leclerc, sorride Sainz

Un Max Verstappen inarrestabile, già campione del mondo, sulla pista di Austin del Gp degli Stati Uniti ha lasciato solo le briciole ai suoi avversari. L’olandese ha raggiunto quota 50 vittorie in carriera, con una performance da “cannibale” – come è stato definito dalla stampa – e in rimonta, visto che a causa di una penalità è partito solo sesto allo spegnimento dei semafori. Il suo compagno alla Red Bull Sergio Pérez, che dalle qualifiche è riuscito a cavare una misera nona posizione, è riuscito a rimontare fino al quinto posto, senza mai riuscire neanche a vedere il retro della vettura di Max. “Partivamo dalla sesta posizione e per tutta la gara ho sofferto parecchio con i freni, su questa pista sono diversi i punti di frenata e io non avevo le stesse sensazioni di ieri. Questo ha reso la mia gara nettamente più difficile rispetto al solito”, ha ammesso Verstappen ai microfoni di Sky Sport. “Siamo arrivati molto vicini al traguardo. Poi anche con i doppiati, quando le gomme sono finite, diventa tutto più difficile – ha continuato il campione di Formula 1 – Faticavo tanto con i freni e ho avuto problemi con le gomme, per cui è stato difficile trovare il compromesso per non rovinarle troppo”.

Dopo la gara, l’ordine di arrivo è stato rivoluzionato dai controlli dei giudici della Fia, che hanno squalificato le vetture di Lewis Hamilton (Mercedes) e Charles Leclerc (Ferrari) per via del fondo irregolare. Il sette volte campione britannico ha così lasciato la seconda posizione al connazionale Lando Norris (McLaren), e il pilota della Rossa Carlos Sainz è stato promosso al gradino più basso del podio. Lo spagnolo si è detto “felice per la terza posizione ma distrutto per Charles e per il team”, attraverso i suoi canali social. Il monegasco invece, partito dalla pole position – ma subito beffato da Norris alla prima curva – allo scadere dei giri si era piazzato sesto, ma ora anche quei pochi punti guadagnati sono svaniti dalla sua classifica piloti.

Oltre al podio di Sainz, un’altra buona notizia è arrivata in casa Ferrari dopo la squalifica dei due piloti: con Hamilton a secco, la lotta per il secondo posto nel campionato costruttori è più viva che mai.

Aggiornato il 23 ottobre 2023 alle ore 16:45