“Roma trasformata in unico grande accampamento di sbandati e senzatetto, città ridotta a Capitale del degrado, dell’illegalità e dell’insicurezza”. Così Fabrizio Santori, capogruppo della Lega in Campidoglio, che insiste: “Questo il progetto offerto dal Partito democratico al Governo della Città eterna, che con la scusa del Giubileo e del suo inutile, se non dannoso, commissario straordinario all’evento – il sindaco Roberto Gualtieri – si appresta a sventolare i vessilli della bidonville capitale, innalzando tensostrutture in tutte le stazioni”.
Gualtieri, secondo l’esponente della Lega, “dimentica ancora una volta residenti, turisti e gli stessi pellegrini, mentre comitati di quartiere e cittadini soprattutto di Monti, Esquilino, Castro Pretorio, ma le voci si alzano in tutta la città contro l’imposizione del modello urbano di favela diffusa tanto amato dalla sinistra, continuano a manifestare inascoltati”.
Un intervento, quello di Santori, legato agli allestimenti previsti per il Giubileo. E conclude: “Siamo al fianco dei cittadini romani. L’incompetenza e la mancanza di soluzioni nonostante i milioni di euro piovuti su Roma è inconcepibile: distruggere il territorio lasciando chi lo abita in preda all’incuria, esponendolo a violenza e illegalità, a gravi pericoli anche sul piano sanitario, è un atto di fanatismo e di intolleranza. Basta razzismo al contrario, ci opporremo con forza a questo degrado politico e amministrativo”.
Aggiornato il 05 giugno 2024 alle ore 16:17