XXX

La piattaforma di Elon Musk comunica l’intenzione di impedire che alcuni contenuti siano “visualizzati da bambini o da utenti adulti che non desiderano esservi esposti”. Il riferimento riguarda le immagini erotiche e pornografiche. Infatti, il social network X (ex Twitter) ne ha ufficialmente autorizzato la pubblicazione sulla sua piattaforma, che già da anni ne era piena. “Crediamo che gli utenti debbano essere in grado di creare, trasmettere e visualizzare contenuti sessuali, purché siano prodotti e distribuiti in modo consensuale”, si legge nella pagina “contenuti per adulti” del regolamento aggiornato. Finora il social network non aveva mai formalmente vietato video o foto erotiche o pornografiche dal suo sito. Nel 2019 ha toccato l’argomento annunciando un divieto, a partire dal 1° gennaio 2020, per le immagini che includono “comportamenti sessuali violenti”.

D’ora in poi, le foto o i video “che ritraggono nudità adulte o atti sessuali di natura pornografica o suscettibili di suscitare eccitazione sessuale” saranno chiaramente autorizzati. Questa regola si applica anche ai contenuti generati dall’Intelligenza artificiale, all’animazione e all’hentai, il genere giapponese di manga e cartoni animati ipersessualizzati. Il social network afferma tuttavia di vietare i contenuti che promuovono “lo sfruttamento (sessuale), i reati contro i minori e i comportamenti osceni”. Facebook, Instagram e Snapchat hanno introdotto severe restrizioni sui contenuti erotici o pornografici. Da quando ha assunto il controllo di Twitter, ora X, nel 2022, Elon Musk ha cercato di rendere il social network uno spazio di libera espressione, anche se questo significa ridurre la moderazione dei contenuti. Sotto il suo controllo, X ha revocato le sospensioni imposte a diverse personalità ultraconservatrici, tra cui Donald Trump. X ha affermato a marzo che avrebbe iniziato a consentire alle community Nsfw di applicare un’etichetta “Contenuti per adulti” per impedire che i post vengano filtrati automaticamente. La piattaforma ha inoltre affermato che avrebbe iniziato a nascondere i Mi piace sui profili, cosa che spesso aveva esposto degli account per aver apprezzato contenuti per adulti o in altro modo discutibili.

Aggiornato il 05 giugno 2024 alle ore 12:38