La città degli angeli sta bruciando. A Los Angeles oltre un milione e mezzo di persone sono al buio, senza elettricità, mentre gli incendi divorano la Contea di Los Angeles e si estendono minacciosi verso altre aree del sud dello Stato. A darne notizia è stato Poweroutage.us, l’ente che monitora le interruzioni di corrente negli Stati Uniti. La metropoli di Los Angeles è l’epicentro di questa emergenza, con la maggior parte dei blackout concentrati nella città. A Orange County sono 163mila le utenze rimaste senza energia, mentre a San Diego si parla di circa 9.000. Molte delle interruzioni sono state decise a tavolino. Un paradosso? Tutt’altro. Con i venti che soffiano con la forza di un tornado, il rischio che un traliccio ceda e scateni scintille capaci di accendere nuovi focolai è troppo alto. “La sicurezza viene prima di tutto”, ha spiegato il sindaco di Pasadena, Victor Gordo, in una conferenza stampa.
L’incendio più pericoloso, chiamato Eaton Fire, è scoppiato meno di 24 ore fa nella zona di Altadena, a nord di Los Angeles. E il fatto che il governatore della California abbia dirottato gran parte dell’acqua nel Pacifico, non aiuta. Il bilancio è drammatico: cinque vittime e oltre 100mila persone costrette ad abbandonare le proprie case. Altre 100mila hanno ricevuto l’avvertimento di essere pronte a partire in ogni momento. Le fiamme non fanno sconti nemmeno ai luoghi simbolo. Hollywood, il quartiere delle star, è sotto assedio. Un nuovo rogo è divampato a pochi passi da Hollywood Boulevard, e le autorità hanno ordinato l’evacuazione immediata. “C’è un pericolo per la vita. Lasciate subito la zona”, ha avvertito il dipartimento dei vigili del fuoco di Los Angeles, pubblicando una mappa per guidare gli sfollati. Sunset Boulevard, una delle strade più iconiche di West Hollywood, è stata distrutta. “È una scena surreale”, ha raccontato un residente al Los Angeles Times. “Banche, bar, negozi che frequentavo da una vita, tutto ridotto in cenere”. Anche se i venti hanno perso un po’ della loro furia, il pericolo non è passato. Ariel Cohen, meteorologo del National weather service di Los Angeles, ha spiegato alla Cnn che gli avvisi di allerta rossa restano attivi. “Non abbassate la guardia. Gli incendi sono ancora fuori controllo e i venti continuano a spingerli a una velocità impressionante”, ha dichiarato Cohen, aggiungendo che ci vorranno giorni, forse fino al weekend, prima che la situazione migliori.
La California, ancora una volta, si trova a fare i conti con una delle sue peggiori tragedie.
Aggiornato il 09 gennaio 2025 alle ore 14:04
