Indonesia, precipita in mare aereo con 189 persone a bordo

In Indonesia è il peggior disastro aereo dal 2014. Un Boeing 737 della Lion Air è precipitato in mare con 189 persone a bordo. Sul volo c’erano 181 passeggeri, tra cui tre bambini, e sette membri dell’equipaggio. Lo schianto è avvenuto tredici minuti dopo il decollo da Giacarta. L’aereo aveva perso improvvisamente i contatti con la torre di controllo. Il volo JT-610 era diretto verso la città di Pangkal Pinang, capitale della provincia di Bangka-Belitung. Il velivolo era entrato in servizio lo scorso agosto. Aveva all’attivo appena 800 ore di volo. Prima di perdere i contatti, il pilota aveva chiesto e ottenuto di tornare indietro per un atterraggio di emergenza.

L’agenzia indonesiana per la gestione dei disastri Bnpb ha pubblicato su Twitter la foto di detriti tra cui telefoni cellulari, libri, borse e parti della fusoliera dell’aereo raccolti dalle navi di ricerca e soccorso che si sono riversate nell’area. Sono stati rinvenuti i anche i primi corpi delle vittime. A bordo, secondo un comunicato della Lion Air, “ci sarebbe anche un passeggero italiano”. Al momento non risultano superstiti. Il pilota del Boeing 737 aveva chiesto alla torre di controllo di poter fare ritorno all’aeroporto di Giacarta a causa di un guasto tecnico non precisato. Nel dicembre 2014 un volo Air Asia da Surabaya a Singapore era precipitato in mare, uccidendo tutti i 162 a bordo. “Il nostro pilota – ha detto l’amministratore delegato della compagnia, Edward Sirait –ha operato secondo le procedure e quando ha visto un problema ha chiesto di tornare alla base, ma sappiamo come è finita”.

Aggiornato il 29 ottobre 2018 alle ore 15:30