Simest stanzia 300 milioni a sostegno delle imprese italiane

Sta per prendere il via una nuova e importante misura di sostegno all’internazionalizzazione promossa da Simest, la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), che mette a disposizione un plafond di 300 milioni di euro per le imprese italiane interessate a partecipare attivamente al processo di ricostruzione e rinnovamento dell’Ucraina. Una misura strategica, che unisce politica estera, cooperazione europea e sviluppo economico, a supporto concreto della presenza italiana nei contesti internazionali ad alto impatto. Il finanziamento, che si avvale del Fondo 295/73, prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto fino al 5 per cento a favore di contratti di esportazione destinati al mercato ucraino. Un’opportunità per le aziende italiane di contribuire a una causa umanitaria e geopolitica rilevante, consolidando allo stesso tempo la propria presenza commerciale in un’area che nei prossimi anni sarà al centro di ingenti investimenti per la ricostruzione.

L’Italia è attualmente il 7° paese cliente e 6° fornitore dell’Ucraina, con un interscambio commerciale in ripresa per la prima volta dopo lo scoppio del conflitto con la Russia. I dati degli ultimi anni riportano una costante crescita dell’interscambio, che nel 2021 si era attestato ad un valore pari a 5,3 miliardi di euro (+26,6 per cento rispetto al 2019). Le esportazioni, pari a 2,1 miliardi di euro (+17 per cento rispetto al 2019), erano riferibili in particolare ai settori dei macchinari (21,2 per cento del totale), prodotti alimentari (13,3 per cento), prodotti tessili (13,2 per cento) e sostanze e prodotti chimici (11,7 per cento). Anche l’andamento delle importazioni era in crescita (+24 per cento sempre rispetto al 2019) con un valore di 3,3 miliardi di euro di euro, interessando in particolare i settori della metallurgia, dei prodotti alimentari e dell’agricoltura. Nel 2023 è stato lanciato il Database di Confindustria che raccoglie i profili delle aziende associate interessate alla ricostruzione dell’Ucraina. Si tratta di uno strumento “aperto” e in continuo aggiornamento, che consente un’interazione diretta con le imprese che hanno l’opportunità di acquisire aggiornamenti e news sulle attività e le opportunità̀ di business in Ucraina.

Il vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha sottolineato l’importanza strategica dell’iniziativa: “Il sostegno alla ricostruzione dell’Ucraina costituisce una priorità dell’Italia e sarà al centro della Conferenza internazionale che ospiteremo a Roma il 10 e 11 luglio. Vogliamo coinvolgere pienamente il settore privato e gli enti locali”.

Parallelamente, il Comitato Simest ha approvato 64,9 milioni di euro in prestiti agevolati per 151 imprese italiane che intendono investire in mercati strategici come America Latina e Africa, in coerenza con il “Piano d’azione per l’export italiano nei mercati ad alto potenziale” del Maeci. Di particolare rilievo, le 10 operazioni di finanziamento per un totale di 7 milioni di euro approvate a sostegno di progetti imprenditoriali italiani nel continente africano.

Aggiornato il 01 luglio 2025 alle ore 10:34