
L’ultima serie di partite dei playoff Nba è iniziata col botto. Le Finals tra Oklahoma City Thunder e Indiana Pacers hanno partorito una gara 1 degna dello spettacolo ancestrale del basket statunitense. Da un lato, a ovest, la migliore squadra delle due conference nella regular season, mentre è arrivato dall’altro lato del tabellone l’underdog per eccellenza. Quarta forza della Eastern conference, che non si è più fermata dopo aver sconfitto per 4-1 i Cleveland Cavaliers, franchigia più quotata per raggiungere la Finale contro i grandi favoriti Okc. Il risultato, una Finale che grida midwest da tutte le parti.
Forse per la posta in gioco, forse per la predisposizione offensiva dei due team, è stata una gara 1 poco difensiva, con il tabellone che ha agevolmente superato i 100 punti per squadra. Le rotazioni dei Thunder hanno messo in seria difficoltà la fase difensiva di Indiana per quasi tutta la partita – sebbene il quintetto di Rick Carlisle abbia raccolto più rimbalzi difensivi di Okc – ma grazie al gioco di squadra dei Pacers la compagine dell’est è riuscita a rimanere vicina a Oklahoma, soprattutto dal secondo quarto in poi. Grazie ai 38 punti del solito Shai Gilgeous-Alexander, nel quarto quarto di gara i Thunder si sono trovati sopra Indiana di 15 punti, prima di subire una rimonta da manuale. Qui, il gioco di squadra dei Pacers – sia Pascal Siakam, Aaron Nesmith e Tyrese Haliburton hanno messo a segno una doppia-doppia – ha avuto il sopravvento sul palla a Shai Gilgeous-Alexander e s’abbracciamo. E quindi, a meno di mezzo secondo (tre decimi, per l’esattezza) dalla fine dell’incontro, Indiana si è trovata sotto di un punto e ha affidato il suo destino al solito Haliburton, che per la quarta volta in questi playoff Ha segnato un buzzer beater (quasi) che ha significato primo vantaggio della partita e vittoria, in trasferta, per i Pacers.
Gara 2 si giocherà di nuovo nello stadio dei Thunder, con i Pacers che ancora una volta da sfavoriti tenteranno di soffiare la vittoria alla migliore squadra del campionato, che fino a ieri sera aveva perso una sola volta a Oklahoma City. Prima dell’inizio delle Finals, i bookmaker davano la vittoria di Okc al 70 per cento (circa) su Indiana. Ma ad Haliburton e compagni i pronostici non piacciono affatto.
Aggiornato il 06 giugno 2025 alle ore 13:09