La super giornata di Champions League ha sorriso alle nerazzurre. L’Inter, grazie a una tripletta di Lautaro Martínez ha travolto il Monaco con un perentorio 3-0, complice anche l’espulsione di Christian Mawissa nel primo tempo. L’Atalanta invece, ha pareggiato a casa del Barcellona 2-2. Una partita in cui hanno vinto gli attacchi sulle difese, con la Dea che ha rimontato due volte i Blaugrana, prima con Ederson e poi con Mario Pasalić. Le reti dell’undici di Hansi Flick sono state messe a segno da Lamine Yamal e Ronald Araujo. Mentre il Bologna non è riuscito ad andare oltre il pareggio a Lisbona, la Juventus e il Milan sono sprofondate, rispettivamente contro il Benfica (0-2) e la Dinamo Zagabria (2-1). Oggi invece, si sta preparando l’ultimo atto della fase a girone unico dell’Europa League. Come ieri, il programma è lo stesso: 18 partite in contemporanea alle 21. E se la diretta di Coppa dei campioni è stata adrenalinica, quella di EL promette match ancora più al cardiopalma. Roma si sta blindando, mentre attende i tifosi dell’Eintracht Francoforte. I riflettori sull'evento saranno accesi sin dal mattino quando si prevede arriveranno nella Capitale i primi gruppi di supporter ospiti. Controlli negli hub d'accesso della città e area dell’Olimpico super presidiata: questi alcune dei provvedimenti in vista dell'arrivo di 3.500 tifosi tedeschi, soprattutto memori di quanto successo un anno fa a Napoli con gli stessi ultras e neanche una settimana fa negli scontri tra tifosi spagnoli della Lazio e della Real Sociedad.
Dopo la sconfitta contro l’AZ Alkmaar, ora la squadra di Claudio Ranieri è obbligata a vincere, in casa, con un avversario più che ostico. “Ogni partita è importante proprio per una crescita totale della squadra. Sono arrivato e avevamo paura di che cosa potesse fare la Roma. Ora dobbiamo pensare a fare bene in ogni partita, alla fine vedremo cosa saremo riusciti a fare”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. “C’è sempre da migliorare quando giochi contro grandi squadre che stanno andando bene. Devi fare un super lavoro per cercare di arginarle e cercare di creargli dei problemi. I ragazzi ci stanno riuscendo. All’inizio ero rimasto un pochino meravigliato dall'atteggiamento dei miei a Napoli perché non giocavamo come avrei voluto. Ma poi lo abbiamo fatto dall’Atalanta in poi, stiamo migliorando. Ogni giorno la squadra lavora per migliorarsi, stiamo migliorando e per un allenatore è la cosa più bella che si può vedere”, ha aggiunto mister Ranieri. È di tutt’altro colore la partita che dovrà fare la Lazio a casa del Braga. Ai biancocelesti basterà un pareggio contro i portoghesi (non proprio una compagine irresistibile) per essere sicuri di chiudere la fase a girone unico in vetta alla classifica. Come successo nel precedente match europeo, contro la Real Sociedad, Marco Baroni dovrà fare a meno di parecchi titolari: Nicolò Rovella e Mattia Zaccagni, out per squalifica, oltre agli infortunati Matias Vecino, Manuel Lazzari, Patric e Nuno Tavares. Sarà quindi probabile l’impiego di Adam Marušić e Luca Pellegrini sulle corsie, così come quello di Fisayo Dele-Bashiru in mezzo al campo. In avanti, invece, potrebbero riposare Gustav Isaksen e Valentin Castellanos, per fare spazio a Tijjani Noslin, Loum Tchaouna, Boulaye Dia e Pedro.
Aggiornato il 30 gennaio 2025 alle ore 18:12