Un capolavoro della Rossa. Charles Leclerc ha vinto il Gran premio d’Italia a Monza, battendo la concorrenza delle più veloci McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris, che è partito in pole position. Il monegasco, alle qualifiche, era arrivato solo quarto, dietro alle due monoposto britanniche e alla Mercedes di George Russell. Gli esperti e i tifosi speravano sì in un podio, visto che il giovane pilota inglese della scuderia arancione non è propriamente conosciuto per le sue partenze lampo, ma addirittura una vittoria, alla vigilia della gara, era impensabile. Ma la Ferrari di Frédéric Vasseur ha rischiato, scommesso sul “cavallo vincente” dell’unica sosta, quando già i leader della gara avevano effettuato il secondo pit stop. Mai azzardo è stato – nella storia recente della Formula 1 – più redditizio.
C’è da dire anche che i problemi in pit lane di Max Verstappen – ancora una volta penalizzato dagli errori del suo box – e di Lando Norris hanno spianato la strada alla conquista della prima posizione da parte di Leclerc, che dal canto suo è stato ineccepibile nella gestione delle gomme e del passo gara. Peccato per l’altro ferrarista Carlos Sainz Jr, che si è ritrovato in seconda posizione ma avendo perso tempo nel primo stint non ha avuto abbastanza margine per tenere dietro le due McLaren. Un quarto posto d’onore per lo spagnolo figlio d’arte, che è comunque riuscito a rallentare il più possibile Piastri e Norris, dando tempo e aria al suo compagno di scuderia. Leclerc, dopo aver tagliato il traguardo – con la bandiera a scacchi sventolata dalla leggenda del calcio Alessandro Del Piero – ha esultato insieme al suo team: “A casa nostra, come nel 2019. Una stagione di alti e bassi, ma come sono belli gli alti”, ha detto alla radio il monegasco, parlando con i suoi meccanici. Poi, un giro di pista insieme a Sainz – perché questo trionfo è stato possibile solo grazie al lavoro di squadra – per salutare la marea rossa di Monza, che a ogni passaggio delle due Rosse ha letteralmente sospinto con il suo tifo le Ferrari al compimento dell’impresa.
“Penso che il nostro pacchetto qui a Monza abbia funzionato bene” ha aggiunto Charles Leclerc nel post gara. “Abbiamo fatto un passo avanti ma penso che la McLaren sia ancora più forte. A Baku (dove si terrà il prossimo Gp, ndr.) la pista mi piace e speriamo di poter fare qualcosa di buono”, ha detto il pilota monegasco ringraziando ancora una volta i tifosi “incredibili, la spinta che ci date è fantastica”. Lo scatto della giornata è sicuramente il selfie del ferrarista vincitore, con il bagno di folla accorsa sotto il podio di Monza. C’è stata molta delusione invece tra le parti della McLaren, che forse credeva di avere la vittoria in pugno. “Fa male, sono molto infastidito. Ho fatto tante cose nel modo giusto, c’erano tanti punti interrogativi sulla strategia. Era rischioso però fare una sola sosta, sono contento del mio passo ma sono deluso per il secondo posto”, ha detto Oscar Piastri, che è stato in testa per almeno metà gara. “Per noi non era possibile una gara a una sosta, sono deluso ovviamente ma oggi loro avevano la macchina migliore”, ha aggiunto Norris, anche lui rimasto con l’amaro in bocca.
Aggiornato il 02 settembre 2024 alle ore 13:49
