La campionessa azzurra è caduta in allenamento mentre preparava la gara di Soldeu (in Andorra) della Coppa del Mondo di sci alpino. È bastato un secondo, una porta inforcata male, e Sofia Goggia è caduta durante la discesa procurandosi una frattura alla tibia destra. L’atleta italiana “è stata operata con successo presso la Clinica La Madonnina di Milano dal dottor Andrea Panzeri, presidente della Commissione medica Fisi, in collaborazione con il dottor Riccardo Accetta, responsabile dell’Uo di Traumatologia dell’Irccs Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio, per la riduzione di una frattura articolare scomposta pluriframmentaria del pilone tibiale destro”, si legge sul sito della Federazione italiana sport invernali. Fortunatamente l’operazione “è perfettamente riuscita, all’atleta è stata applicata una placca con sette viti e osserverà un periodo di riposo e scarico di circa 40 giorni, per poi cominciare la parte più attiva della fisioterapia, che avrà comunque inizio sin dai prossimi giorni”, conclude il comunicato.
E la prima notte di convalescenza per Goggia è stata tranquilla, in attesa di cominciare oggi la prima fase di fisioterapia – detta passiva – e di essere dimessa nei prossimi giorni dalla struttura ospedaliera. Comunque, le condizioni della campionessa che aveva iniziato benissimo il suo percorso in Coppa del Mondo, possono essere monitorate in diretta sul sito della Fisi.
“Un altro infortunio che interrompe la mia rincorsa ad una nuova Coppa del mondo di discesa – ha dichiarato la sfortunata sciatrice bergamasca prima di entrare in sala operatoria – ma anche stavolta saprò rialzarmi”. Non è la prima volta che Sofia Goggia deve interrompere la sua carriera da discesista per via di problemi fisici: nel 2007, non ancora 15enne, l’atleta classe 1992 si è sottoposta al primo intervento per la rottura del legamento crociato. Da lì in poi, il bollettino medico di Goggia si è allungato sempre di più, tra cadute e traumi che però non le hanno impedito di diventare una delle più grandi discesiste del panorama internazionale. Questa volta però, sembrerebbe proprio che Sofia dovrà dire addio ai Mondiali 2024, e provare a recuperare per la stagione 2025, che tuttavia potrebbe essere a rischio.
Aggiornato il 06 febbraio 2024 alle ore 16:08