Ritratti. Paolo Rossi: quanto dura un attimo

In qualsiasi angolo del mondo Pablito è – e rimarrà – Paolo Rossi, uno dei quattro calciatori italiani a vincere il Pallone d’Oro (gli altri sono Gianni Rivera, Roberto Baggio e Fabio Cannavaro). Ma lui è, soprattutto, l’eroe del Mondiale di calcio che nel 1982 si svolge in Spagna. Prima idolo, poi la squalifica, a seguire la convocazione in Nazionale, una prima parte del torneo con tonalità più scure che chiare, fino alla tripletta al Brasile, la doppietta alla Polonia e la rete che, nella finale contro la Germania, spiana agli Azzurri la strada del successo. Il resto è storia.

Ma c’è anche un altro Paolo Rossi, morto nel dicembre del 2020 all’età di 64 anni, sconfitto da un male incurabile. In “Quanto dura un attimo”, autobiografia (edita da Mondadori) scritta a quattro mani con Federica Cappelletti, si snoda un’esistenza “intrisa di successi eclatanti alternati a dolori laceranti, di forti impennate e rovinose cadute, di sogni realizzati e ferite profonde, di ambiti riconoscimenti e ingiustizia subita”. Il bianco e il nero “di un’esistenza eccezionale, il copione perfetto di un film che ha incantato generazioni e continua a essere visto e rivisto dal pubblico”.

Questo è il racconto “di un ragazzo che ha sfidato la sorte fino a diventare leggenda, realizzando il suo sogno di bambino e scrivendo pagine immortali di storia del calcio universale”. Una storia che “può essere d’esempio per tutti, per accendere gli entusiasmi e insegnare ai giovani che da ogni difficoltà si può venire fuori e diventare anche campioni”.

Un atleta che, su queste colonne, venne ricordato così: “Ho anche pensato di lasciare l’Italia e smettere di giocare. Mi ha salvato la consapevolezza di essere innocente. Così diceva questo figlio del Secondo dopoguerra, faccia pulita, con il vizio del gol apparentemente facile, un Tango per pallone, come quello che portavamo in spiaggia perché più funzionale del Super Santos, leggero e troppo “condizionato” dalle folate di vento. In poche parole, un ragazzo come noi. Ciao bomber”.

(*) Paolo Rossi-Federica Cappelletti, “Quanto dura un attimo. La mia autobiografia”, Mondadori, 306 pagine, 20 euro

Aggiornato il 02 dicembre 2022 alle ore 17:58