Gli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia

Un partecipato evento mondano e benefico si è svolto sabato scorso in Piemonte, presso il Castello di Piea d’Asti, di proprietà del cavaliere Fabrizio Matta e della sua famiglia. Organizzatrice dell’iniziativa è stata la delegazione regionale degli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia, guidata dal nobile Carlo Buffa dei conti di Perrero, noto imprenditore nel settore turistico.

Ospite d’onore è stato SAR il Principe Emanuele Filiberto di Savoia, impegnato in una intensa visita nei territori dell’antico regno, rimasti ancora culturalmente legati e sinceramente affezionati alla sua famiglia, come dimostra la grande partecipazione e la calorosa accoglienza popolare. All’importante ed esclusivo evento cavalleresco sono intervenuti circa duecento selezionati ospiti, diverse autorità ecclesiastiche, militari, istituzionali locali e diplomatiche, rappresentanti della nobiltà piemontese e internazionale, imprenditori, professionisti, intellettuali, artisti e sportivi. Fra questi, segnaliamo: il marchese Paolo Thaon Di Revel Vandini, la contessa ortodossa georgiana Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri, i conti Pierfelice e Loredana degli Uberti di Cavaglià, il nobile artista Francesco Garofalo dei duchi di Rutino (ritrattista di papi, re e presidenti) che ha donato una sua opera al principe “padrone di casa”.

Ovviamente, ai tavoli degli ospiti, non si è parlato solo di nostalgia e convenevoli, ma anche dei recenti sondaggi che danno un 30 per cento di italiani simpatizzanti per Emanuele Filiberto e un 10 per cento favorevoli alla monarchia. “Siamo in una fase geopolitica e sociale di transizione, molto difficile, e molti italiani tornano a stringersi intorno ai valori tradizionali di Dio, Patria e Famiglia, ed ai simboli della tradizione nazionale, incarnati anche dal simpatico e dinamico principe Emanuele Filiberto” ha commentato il conte avvocato Cesare Vernarecci di Fossombrone, candidato nuovo presidente di Aristocrazia Europea, importante associazione culturale con 1200 aderenti, oltre la metà italiani.

Aggiornato il 09 settembre 2025 alle ore 11:13