A proposito di tassa di soggiorno

Allora, allora... Secondo la Procura della Repubblica di Roma, le nuove norme in materia di omesso versamento della tassa di soggiorno non costituirebbero depenalizzazione di un fatto da sempre considerato contrario al precetto dell’articolo 314 c.p.

In altre parole, la novella inciderebbe sulla natura dell’imposta - e sugli obbligati al versamento - con effetti proiettati esclusivamente verso il futuro, ma non avrebbe efficacia abrogante.

Lo dico da sempre: al Governo sanno di diritto a modo loro. Non sono neanche in grado di scrivere le leggi che dovrebbero tornare utili ai parenti e agli amici (detto questo, la tesi della Procura non mi convince, ma è dignitosa e, quel che più conta, è scritta in italiano).

Buona fragranza a tutti, esclusi i supporters del Governo.

Aggiornato il 22 dicembre 2020 alle ore 13:54