L’attualità del pensiero politico di Craxi

Si è tenuta nella mattinata di ieri, mercoledì 28 maggio 2025, presso la Sala Caduti di Nassirya di Palazzo Madama, la conferenza stampa di presentazione del saggio storico-politico Sigonella-Hammamet. L’affaire Craxi: tra menzogne, verità e falsi miti, l’ultima fatica letteraria del professor Salvatore Di Bartolo. Il libro, edito da La Bussola e pubblicato in occasione del venticinquesimo anniversario della scomparsa di Bettino Craxi, ricostruisce con sguardo lucido e privo di condizionamenti ideologici le vicende pubbliche e private dell’ex presidente del Consiglio e segretario del Psi, attraverso un percorso, avente quale crocevia il Mediterraneo, che principia nella riva siciliana, con la rilettura critica dei fatti di Sigonella, e si conclude in quella tunisina, nei difficili anni dell’esilio di Hammamet

Nel pregevole lavoro confezionato dal giovane autore di origini siciliane, non mancano inoltre degli accurati richiami storici all’impegno internazionale del leader socialista a sostegno delle cause di liberazione promosse dai dissidenti di mezzo mondo, all’azione politica dei due governi Craxi (1983-87), e, soprattutto, alle inchieste giudiziarie che contraddistinsero la controversa stagione di Mani pulite, riscritta adesso da Di Bartolo con un punto di vista critico e assai distante rispetto alla narrazione iper-giustizialista dilagante in quest'ultimo trentennio.

Proprio la rievocazione dei celebri fatti del biennio 1992-1993 ha contribuito ad infiammare il vivace confronto, moderato egregiamente dal giornalista Francesco Spartà, tenutosi nella gremita sala di Palazzo Madama, impreziosito, tra l’altro, anche dai puntuali interventi del presidente della Commissione affari esteri e difesa del Senato, la senatrice di Forza Italia Stefania Craxi, del senatore leghista Gianluca Cantalamessa, del direttore generale della Fondazione Craxi, Nicola Carnovale, del professor Federico Niglia, e del senatore Salvatore Sallemi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato e promotore della riuscitissima iniziativa con il prezioso supporto del dottor Federico Scalisi

Protagonisti dell’intensa mattinata romana, oltre a Craxi ovviamente, sono stati i giovani rappresentanti del mondo associazionistico, Antonio De Angelis e Mattia Romano, e studentesco, Simone Lodato e Marco Kevin Maddison, che hanno fatto da cornice a un dibattito ricco di interessanti spunti di riflessione ravvivato da un parterre composto prevalentemente da trentenni, tra cui lo stesso autore, desiderosi di riscoprire oggi, a un quarto di secolo dalla sua dipartita, la grandissima attualità del pensiero politico di Bettino Craxi.

Aggiornato il 29 maggio 2025 alle ore 14:13