La Fondazione Luigi Einaudi e il think tank European Liberal Forum hanno realizzato il volume dal titolo Towards a New Iron Curtain, già annunciato in una conferenza tenutasi a Varsavia, all’inizio di novembre. Il testo approfondisce le ragioni dell’invasione russa in Ucraina, del febbraio 2022. Un evento tragico che ha segnato l’inizio di una nuova fase nei rapporti tra l’Occidente e la Russia. L’attualità e l’urgenza della difesa europea, a quasi tre anni dallo scoppio del conflitto, è resa ancor più dirimente all’indomani della vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti. Il volume sulla geopolitica della difesa europea sarà presentato nelle prossime settimane. Nel futuro dell’Europa l’orizzonte prospetta una nuova Cortina di ferro? Attorno a questo interrogativo si sviluppano le 138 pagine del volume comparato. Alcuni Stati, temendo di essere le prossime vittime di Vladimir Putin, vedono la Nato quale unica soluzione a una prospettiva instabile. Il polacco Miłosz Hodun (Project Polska), la ceca Sarka Shoup (Politics and Society), il finlandese Mikko Majander (Magma), la turca Elif Menderes (Fnf) e la bosniaca Jasmina Ibrahimpasic (Bdf), autori del libro, hanno analizzato, apportando il punto di vista nazionale, l’impatto che sta avendo la propaganda russa sull’Europa e sul tema della difesa europea e internazionale. “Il progetto Towards a New Iron Curtain”, spiega la curatrice Renata Gravina, “analizza lo scenario secondo cui sull’Europa, a fronte della possibile espansione russa in Ucraina. Si sta venendo a ricreare una Cortina di ferro. Il volume, con uno sguardo alla storia e all’evoluzione geopolitica degli ultimi trent’anni, aiuta a comprendere il post-sovietismo e la difficoltà degli equilibri politici europei”.
(*) Towards a New Iron Curtain di Miłosz Hodun, Sarka Shoup, Mikko Majander, Elif Menderes, Jasmina Ibrahimpasic, a cura di Renata Gravina, Fondazione Luigi Einaudi ed European Liberal Forum
Aggiornato il 20 novembre 2024 alle ore 12:18