Gelmini: “Stop al tritacarne per i cittadini onesti”

“Le condanne per abuso d’ufficio si contano sulle dita di qualche mano, quindi non mi pare che i cittadini abbiano perso giustizia”. Così Mariastella Gelmini, vicesegretaria e portavoce di Azione. In un’intervista al Corriere della Sera precisa: “Semmai abbiamo evitato che cittadini innocenti possano finire nel tritacarne mediatico senza una ragione in grado di giustificare, non dico una condanna, ma almeno un processo”.

Questo il suo pensiero nel commentare l’abolizione dell’abuso d’ufficio: “I comportamenti illeciti verranno perseguiti – sottolinea – le fattispecie di reato ci sono e anche gli strumenti del codice penale. Il punto era che con l’abuso d’ufficio facevamo finire sui giornali persone, rovinando le loro vite, che in oltre l’80 per cento dei casi neanche finivano a processo. Mi parrebbe una cosa di cui tenere conto”.

“Voglio esprimere grande soddisfazione per il traguardo raggiunto: un avvio effettivo e concreto della stagione delle riforme della giustizia. Questo Paese necessita di una serie di correzioni di un sistema che presenta notevoli storture”. È di questo avviso Matilde Siracusano, sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento e deputata di Forza Italia, che a Sky Tg24 osserva: “L’abrogazione dell’abuso d’ufficio è un punto di partenza: viene cancellato un reato evanescente che non è servito a nulla se non a rallentare l’azione amministrativa e a rovinare la vita a tanti bravi e onesti sindaci che avevano servito le loro comunità. Basti pensare che il 95 per cento dei procedimenti per abuso d’ufficio si sono risolti con assoluzioni o archiviazioni”.

Aggiornato il 11 luglio 2024 alle ore 16:24