Salvini: “Il Mes? Follia europea”

Parlare del Meccanisimo europeo di stabilità, detto anche Fondo salva-Stati, può mandare su tutte le furie Matteo Salvini. Il vicepremier, nonché leader della Lega, dice innanzitutto che non serve all’Italia e che, senza fare troppi giri di parole, si tratta di una “follia europea”. Non solo: alla domanda se verrà ratificato, risponde senza indugi. “No, mai, figuratevi. Se lo approvino loro, se vogliono, perché a noi non serve”.

Il ministro dei Trasporti, una volta tracciata la linea, mette nel mirino Bruxelles: “Per qualche burocrate il voto dei cittadini è quasi ininfluente. Stanno preparando lo stesso pacchetto o paccotto, come se non avessero votato francesi, italiani e tedeschi. Se così fosse – evidenzia – sarebbe davvero una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini che hanno votato”.

Cambiando fronte, il Capitano parla anche delle nomine sulle partecipate pubbliche. E qui chiude sul nascere eventuali polemiche. Infatti, racconta, che il Governo “non ha nessun problema, abbiamo le idee assolutamente chiare e siamo pronti. Io ho lavorato bene con chi ha gestito Fs in questi anni – ricorda – e come squadra di Governo stiamo ragionando. Per quanto mi riguarda, le scelte sono già fatte su chi accompagnerà la gestione e sviluppo di miliardi di euro nei prossimi anni”. Con la chiosa: “Sono pronto, il lavoro non si è mai interrotto”.

Aggiornato il 21 giugno 2024 alle ore 14:53