Al via le riunioni dei gruppi. All’orizzonte, la composizione del nuovo Parlamento. In agenda, ecco quindi la riunione della mattinata del Ppe (presenti Manfred Weber e Ursula von der Leyen). Inoltre, toccherà anche ai Verdi e a Identità e Democrazia.
Fuori dai riflettori dell’Eurocamera, però, si vedranno Marine Le Pen, Matteo Salvini, il presidente dei populisti fiamminghi Vlaam Belang, Gerolf Annemans, il leader di Chega, André Ventura e del Pvv, l’olandese Geert Wilders.
Il leader del Carroccio, in una diretta social, spiega che il suo viaggio Bruxelles è motivato dal fatto di “portare avanti l’idea di una Europa nuova che ci avete chiesto, votando il centrodestra. Per noi mai alleanze con la sinistra, mai alleanze con i socialisti. In Francia e Germania – prosegue – quelli che parlavano di guerra, che desideravano la guerra, sono stati bocciati dagli elettori, tanto che Emmanuel Macron è stato costretto a sciogliere il Parlamento nazionale e a convocare le elezioni”.
In ultimo, una postilla su Roberto Vannacci, eletto al Parlamento europeo da indipendente nelle liste della Lega: “È una persona estremamente valida, in gamba, seria e concreta: se uno ha preso mezzo milioni di voti, ha l’apprezzamento del popolo”.
Aggiornato il 12 giugno 2024 alle ore 16:07