Secondo Lucio Malan è necessario rilanciare “il tema della natalità e delle misure per combattere l’inverno demografico”.
In un’intervista al Qn, il capogruppo dei senatori di Fratelli d’Italia, per la nuova Europa, parla di alcune “priorità: basta alle eco-follie, chiudendo con l’ecologismo ideologico e la sinistra europea di Frans Timmermans che ha fatto disastri in tanti settori. Poi c’è il tema dell’approvvigionamento energetico, che l’invasione russa dell’Ucraina ha posto in tutta la sua urgenza”.
Per Malan, “più forte sarà il consenso a FdI, alle forze che sostengono il Governo Meloni e più l’Italia potrà pesare nel consesso europeo. Ogni voto dato a FdI servirà a rendere più deciso e significativo il cambiamento”.
Sul piano migranti del Governo in Albania non vede criticità: “Lo dimostra la richiesta di ben 15 Paesi europei di adottare il modello Italia-Albania per gestire i flussi di migranti. Grazie a Giorgia Meloni, in un anno e mezzo in Europa c’è stato un cambio di paradigma, non parla più di redistribuzione dei migranti, che nessuno vuole, ma di difesa dei confini e immigrazione solo nel rispetto della legge. L’Italia non è più sola e ridotta a campo profughi, ma è un punto di riferimento, un modello in un’Europa che adesso ha capito che Lampedusa e le coste italiane sono frontiere da difendere”. Rispetto al rischio astensionismo, l’appello agli elettori: “Votare per cambiare l’Europa, per scegliere tra due modelli d’Europa. Ogni voto non dato ci allontana dalla possibilità concreta di cambiare l’Europa e di renderla davvero vicina a quel modello confederale che i padri costituenti avevano previsto a difesa della pace e della libertà”.
Aggiornato il 08 giugno 2024 alle ore 10:05