![Europee, Azione-Per con Democrazia liberale](/media/8295884/red-pol.jpeg?crop=0.048650436880923138,0,0.051316480821998842,0.0075310876291680168&cropmode=percentage&width=370&height=272&rnd=133577426260000000)
Verso la creazione del Partito della Repubblica
Un percorso comune in vista delle prossime elezioni europee – e per favorire la nascita del Partito della Repubblica – è quello intrapreso da Azione-Per e Democrazia liberale, con l’obiettivo di costruire un’area politica che metta insieme i movimenti liberali, repubblicani, liberal-socialisti, popolari e riformatori, nell’intento di superare l’attuale bipopulismo.
A giudizio di Azione-Per e Democrazia liberale, che parteciperanno insieme e con i rispettivi simboli alle prossime elezioni di giugno, “è necessario che l’Italia faccia la sua parte nel contesto delle libere democrazie europee e atlantiche, per il rafforzamento della capacità difensiva dell’Ue contro i rischi crescenti provenienti dalle autocrazie illiberali”.
“A garanzia del lavoro” che verrà svolto al Parlamento europeo, riporta la nota, stanno “la comune adesione alla famiglia politica di Alde Party e la naturale collocazione nel gruppo parlamentare di Renew Europe” per contribuire “alla concreta difesa della pace” e a una “maggiore integrazione europea nei settori della politica estera e di difesa”.
All’incontro parteciperanno il segretario di Azione, Carlo Calenda e il vicesegretario, Ettore Rosato. Per Democrazia liberale saranno preseti il presidente nazionale Enzo Palumbo, il vicesegretario Alberto Marchetti e il vicepresidente nazionale Salvatore Carrara, che formalizzeranno l’accordo politico raggiunto.
Aggiornato il 16 aprile 2024 alle ore 12:03