Forza Italia, Gasparri: “Noi siamo il centrodestra”

“Siamo nel Partito popolare europeo, il baricentro dei moderati”. Maurizio Gasparri, plenipotenziario di Forza Italia, nel giorno dei funerali di Stato in onore di Silvio Berlusconi, rivendica il retaggio del partito azzurro. “Berlusconi ci ha insegnato che bisogna ascoltare tutti, perché è un nostro umile dovere. Aveva la capacità di essere amico di tanti, anche grazie alla sua cultura imprenditoriale che lo ha portato ad avere una particolare capacità di instaurare sempre un dialogo aperto e pacifico”. Lo dichiara il senatore forzista, vicepresidente del Senato, al Tg2. Per quanto riguarda il futuro di Forza Italia, Gasparri afferma che “tutte le persone più vicine a Berlusconi, hanno consapevolezza che la sua eredità è anche quella politica, oltre che finanziaria, televisiva, industriale e produttiva”. “Sappiamo – prosegue – che non esiste un altro gigante come Berlusconi, sicuramente la situazione è cambiata, e bisogna essere consapevoli che non ci sono altre figure di questo spessore né in Forza Italia, né altrove. Ma noi andremo avanti perché noi siamo il centrodestra, fondato da Berlusconi. E siamo nel Ppe, che sarà essenziale nel prossimo Parlamento europeo, eletto nel 2024”.

Secondo Gasparri, “non c’è nessuno che può sostituire la dimensione dell’opera di Berlusconi: noi dovremo fare la nostra parte con decoro sapendo che il centrodestra c’è, che Forza Italia c’è. Berlusconi è stato un personaggio che non ha eguali. Noi faremo la nostra parte con decoro, senza presunzione. Non ci sarà nessun sciogliete le righe”. Per il senatore, “i numeri in Italia cambiano. Ci sono altre forze politiche che, anche grazie a Berlusconi che ha fondato il centrodestra, con i loro numeri possono guidare un governo di centrodestra, come Giorgia Meloni. Ma Forza Italia è importante, anche perché siamo l’aggancio per una grande realtà europea da cui arrivano i soldi del Pnrr e di tutte le altre politiche del futuro”. Poi, Gasparri lancia una dura stoccata verso Matteo Renzi. “Gli sciacalli – attacca – vengono respinti al mittente. Quelli che sono a sinistra e parlano bene di Berlusconi pensando di prendere voti, continueranno a fare conferenze a pagamento in Arabia Saudita e altrove. Forza Italia c’è, ci sarà, e faremo la nostra parte, con i numeri e la forza che gli italiani ci vorranno dare, ma con grande orgoglio e determinazione. Senza né presunzione, né scioglimento di righe”.

Aggiornato il 14 giugno 2023 alle ore 16:36