Satura tota nostra est scrisse Quintiliano per rivendicare l’unico genere letterario creato dai Romani e non ripreso dai Greci. La satira, dunque, appartiene al genio latino e non si tocca, per quanto risulti sgradevole e, talora, pesante.

Premesso che il giornale Il Fatto quotidiano mi fa il medesimo effetto dell’ortica sui testicoli, nel caso della vignetta sulla sorella di Giorgia Meloni, sono costretto a ribadire l’intoccabilità della satira, tanto più efficace quanto più mordace, magari sino a far sanguinare. Non solo dai meloniani, ma anche da parte del Partito democratico sono giunte condanne per sessismo e lesa femminilità, come a dire che tutto e tutti possono essere esposti al ludibrio ironico, fuorché le donne.

Ebbene, un simile approccio, in realtà, offende l’eterno femminino regale, assai più della vignetta di Mario Natangelo, visto che lo considera debole, indifeso, minore, impari, ergo da tutelare.

Aggiornato il 25 aprile 2023 alle ore 14:06