Festival di Sanremo, Salvini: “Zelensky? Non so come canti”

“Speriamo che Sanremo rimanga il Festival della canzone italiana e non altro”. Queste le parole di Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla luce dell’annuncio dell’intervento, con un video-messaggio, del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. Per Salvini, “avranno fatto le loro valutazioni, quello che spero è che la guerra finisca il prima possibile e che il palcoscenico della città dei fiori rimanga riservato alla musica”.

Sulla decisione di ospitare il presidente ucraino, Matteo Salvini risponde: “Non giudico. È l’ultima settimana di campagna elettorale e, se avrò tempo di guardare Rai Uno, sarà per ascoltare canzoni, non per ascoltare altro… Adoro la canzone italiana. Sono amante del Festival vecchia maniera. Non dico chi spero che vinca, sennò lo danneggio e arriverà ultimo sicuramente. Ho le mie preferenze ma in campo canoro, non in altri campi”. E su Zelensky la chiude così: “Non so come canti, ho altre preferenze”.

Nel conflitto tra Russia e Ucraina, prosegue il vicepremier, “noi siamo allineati con le posizioni occidentali”. Oltre a augurarsi che la guerra “finisca il prima possibile”. Salvini, inoltre, parla anche d’altro. Interpellato sull’elezione di Fabio Pinelli (in quota Lega) come vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura, dice: “È una persona equilibrata che conosce bene il mondo della giustizia. Io lo conosco e stimo da anni”. Non solo: “L’elezione del Csm dà una marcia in più, una situazione più equilibrata di riforme condivise”.

Poi la conclusione: “La Lega è in forte crescita, stando a tutti i sondaggi. Come Lega siamo in crescita da tempo, non vedo l’ora che arrivi il voto di febbraio per riconfermare un buon governo in Lombardia, che è un’eccellenza europea e mondiale. Governare anche per la prima volta nella storia della Lega, a Roma e nel Lazio, sarà altrettanto emozionante… se Fontana rivince e avrà altri cinque anni per governare, io sono un lombardo felice”.

Aggiornato il 26 gennaio 2023 alle ore 17:21