Lazio, Conte candida Donatella Bianchi: “Incarna i valori M5s”

Donatella Bianchi è la candidata del Movimento 5 stelle alla Regione Lazio. Lo annuncia, in un’intervista all’Avvenire, Giuseppe Conte dopo avere incassato il sì dell’ex presidente del Wwf, nota al grande pubblico per la conduzione del programma tivù Linea blu, in onda su Rai 1. Per l’ex premier, Donatella Bianchi, “incarna perfettamente i valori del Movimento, rappresenta al meglio il nostro programma politico, sociale e ambientale ed è un nome condiviso con le altre forze politiche, sociali e civiche con cui stiamo condividendo il percorso, a partire da Coordinamento 2050”. Chiusa l’alleanza regionale con i dem del territorio: “Nel Lazio – sostiene Conte – Alessio D’Amato è stato il punto di caduta del Pd dopo una guerra interna tra correnti e capibastone. Noi avevamo fatto delle richieste programmatiche, loro il giorno dopo ci hanno risposto con il diktat su un nome senza neppure accettare una discussione sui temi. Mentre la nostra candidata, come avevo promesso, va oltre gli schieramenti”.

Conte scrive in un post su Facebook: “Nei prossimi giorni presenteremo la piattaforma programmatica messa a punto in queste settimane: sarà l’occasione giusta per affrontare subito i nodi politici e pratici e rimboccarci le maniche per assicurare ai cittadini laziali una migliore qualità della vita. Donatella Bianchi è la candidata che il Movimento 5 stelle, insieme alle altre forze politiche e civiche che hanno accettato di correre con noi, proporrà ai cittadini del Lazio per mettere a terra un ambizioso programma di rilancio ambientale, politico e sociale della regione. Sono felice di poter fare questo annuncio perché Donatella incarna perfettamente quei valori, quelle sensibilità e quelle competenze che riteniamo condizioni imprescindibili per offrire ai cittadini una proposta credibile e all’altezza delle loro aspettative ed esigenze. Per il Lazio la sfida è ampia e piena di nodi, ma non potevamo che partire dalla necessità di una transizione ecologica vera, trasparente, che sia sinonimo di salvaguardia ambientale, lotta all’inquinamento e volano di occupazione. Donatella è una donna piena di energia, un profilo autorevole che ha offerto il suo prezioso contributo anche alla task force di esperti che nella Fase 2 ha lavorato al rilancio del Paese dopo la crisi pandemica”.

In una nota Donatella Bianchi spiega le ragioni della candidatura. “Transizione ecologica – scrive – salvaguardia ambientale e lotta alle disparità sociali hanno contraddistinto la mia vita professionale e la mia crescita come cittadina. Si tratta di valori non negoziabili che giorno dopo giorno ho ritrovato nell’azione politica del Movimento 5 stelle e che sono alla base della proposta programmatica per il Lazio che ho condiviso con il presidente Giuseppe Conte. Oggi sono lieta di annunciare la mia candidatura alla presidenza della Regione Lazio con il Movimento 5 Stelle”. Per Bianchi è “una sfida avvincente e complessa alla quale intendo dedicarmi senza risparmio, a partire dalla presentazione della piattaforma programmatica. Inizierò da subito a raccogliere le esigenze dei cittadini laziali nei territori, ascolterò le loro voci e farò in modo che questo dialogo non rimanga confinato nel classico programma della campagna elettorale. Farò in modo che questo confronto sia alla base di una amministrazione vicina alla cittadinanza”.

Dai dem arriva il commento caustico del deputato Andrea Casu: “Finalmente con la scelta del M5s di candidare Donatella Bianchi si chiarisce il quadro per le Regionali nel Lazio. Ovviamente ora non può più condurre Linea Blu. Fa una scelta politica che rispettiamo, ma è una scelta definitiva. La Rai non ha le porte girevoli”. Giornalista e scrittrice, già due volte presidente del Wwf Italia, Donatella Bianchi era stata nominata nel 2019 presidente del Parco nazionale delle Cinque Terre d’intesa con il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti dall’allora ministro dell’Ambiente Sergio Costa.

Al deputato dem replica, in una nota, Alessandra Maiorino, vicecapogruppo al Senato del M5s. “Fanno sorridere le parole di Andrea Casu che pensa di dare lezioni al Movimento 5 Stelle sulla candidatura di Donatella Bianchi. Noi sappiamo benissimo che la Rai non ha le porte girevoli, mi chiedo però se lo sappia lui visto che la storia del Partito democratico è costellata di candidati giornalisti che, dopo aver ricoperto ruoli politici, poi in Rai ci sono prontamente tornati”. Sempre attraverso una nota, arriva il plauso per la candidatura di Bianchi dai parlamentari pentastellati eletti nelle circoscrizioni laziali: Francesco Silvestri, Alessandra Maiorino, Alfonso Colucci, Ilaria Fontana e Stefano Patuanelli. “La scelta di Donatella Bianchi come candidata alle elezioni regionali del Lazio – scrivono – garantisce la qualità ricercata dal Movimento 5 Stelle e il pieno impegno a favore di quelle battaglie per il sociale e per l’ambiente essenziali per far ripartire la Regione”. I parlamentari sottolineano: “Come abbiamo detto in queste settimane per noi quel che conta sono i programmi e le idee, e Donatella Bianchi è l’interprete giusto per vincere questa importante competizione elettorale. Altri partiti hanno scelto nomi che tenessero conto di equilibri interni e logiche di spartizione, noi, in maniera coerente con la nostra storia, abbiamo messo davanti i bisogni e i desideri dei cittadini laziali. Iniziamo questa campagna elettorale con grande entusiasmo, certi di aver fatto una scelta di valore”.

Aggiornato il 27 dicembre 2022 alle ore 19:17