Pd, Elly Schlein sfida Bonaccini per la leadership

Elly Schlein si candida alla segreteria del Pd. La deputata 37enne, ex vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, decide di sfidare Stefano Bonaccini, Paola De Micheli e Matteo Ricci alla guida del partito. Schlein annuncia la candidatura al Monk, il circolo Arci del quartiere romano di Casalbertone-Portonaccio, davanti a 600 persone. I presenti applaudono intonando Bella Ciao. La giovane donna vuole rinnovare la sinistra italiana. Ci riuscirà? Viene accusata di rappresentare solo i diritti civili. La sua replica è dura: “Mi sono occupata di migranti in Europa, di welfare in Emilia-Romagna. Dire che ho in testa solo i diritti civili, magari per il mio orientamento sessuale non è un argomento sano”.

Secondo la candidata, “la sanità pubblica, il welfare come investimento, i beni comuni da sottrarre alla logica del mercato”. Saluta con affetto Bonaccini e gli altri candidati, ma usa parole dure contro l’ex premier Matteo Renzi. “Con la sua arroganza e le scelte scellerate su Jobs act e scuola ha spinto me e tanti altri fuori dal Pd. Ha umiliato chiunque la pensasse diversamente, ha lasciato macerie. Ora perché si interessa al congresso Pd? Non ci faremo dire chi e come può ricostruire la sinistra da chi già ammicca alla destra”.

Nel Pantheon di Schlein figurano Enrico Letta, Romano Prodi e Pier Luigi Bersani. L’ex segretario dem, nel corso di Agorà, su Rai 3 promuove la deputata, ma pretende uno slancio ulteriore. “Schlein – afferma Bersani – ieri ha detto delle cose, anche come ricostruzione storica delle vicende, le ha dette in modo corretto. Naturalmente siamo ai primi passi. Qui bisogna che ciascun candidato, lei e gli altri dicano più precisamente, più chiaramente, quale partito nuovo abbiano in testa. Sia come programma politico, sia come riferimenti sociali, sia come Statuto organizzativo e organizzazione. Questo ancora non è venuto fuori con chiarezza. Io mi appassionerò molto quando verrà fuori qualcosa di più preciso”.

Il sindaco di Firenze Dario Nardella usa il fair play verso Elly Schlein. Al presidente e guida della mozione per la candidatura alla segreteria dem di Stefano Bonaccini, il discorso della candidatura alla segreteria Pd della deputata “è sembrato coerente, comprensibile e riflette la personalità di Elly Schlein”. Da destra arrivano attacchi indirizzati alla candidata dem. Per la consigliera dell’Emilia-Romagna di Forza Italia Valentina Castaldini, “Elly Schlein ha sfruttato la Regione facendone il suo trampolino di lancio, ma non ha lasciato in dote risultati straordinari”. Per Castaldini, in Emilia-Romagna “nella missione di cui Schlein si è occupata, le Politiche giovanili e lo Sport, si è notato un taglio del 20 per cento. Mi sembra che cominciare la campagna elettorale facendo emergere un buco che non c’è mai stato per la Regione Emilia-Romagna non sia proprio un buon inizio. Io temo che quel dato, quel -20 per cento, ci racconti una cattiva capacità di gestire e di amministrare”.

Aggiornato il 05 dicembre 2022 alle ore 18:50