Capigruppo: riconferme per Fratelli d’Italia e Lega

Tanto tuonò che non piovve. È tempo di riconferme – per Fratelli d’Italia, Lega e Partito Democratico – sul fronte delle nomine dei capigruppo al Senato.

Luca Ciriani è stato rieletto capogruppo a Palazzo Madama per FdI, Massimiliano Romeo per il Carroccio (“buon lavoro” ha twittato il leader leghista, Matteo Salvini), Simona Malpezzi per il gruppo Partito Democratico-Italia Democratica e Progressista. L’Assemblea dei senatori del Gruppo Misto di Palazzo Madama ha eletto il senatore Peppe De Cristofaro dell’Alleanza Verdi e Sinistra come presidente del gruppo, il Movimento Cinque Stelle ha indicato Barbara Floridia.  Sono sette i senatori del gruppo “per le Autonomie (Svp-Patt, Campobase, Sud chiama Nord)” Julia Unterberger è stata rieletta presidente, Raffaella Paita eletta presidente per Iv-Azione.

Licia Ronzulli, invece, sarà presidente dei senatori di Forza Italia. Silvio Berlusconi, a tal proposito, ha commentato: “Conosco la senatrice da 30 anni, è brava in tutto quello che ha fatto e sarà brava anche in questo ruolo”. Ronzulli, da par sua, ha contraccambiato: “Ringrazio il presidente Berlusconi per avermi indicato come presidente del gruppo Forza Italia a Palazzo Madama e tutti i senatori che hanno accolto questa proposta all’unanimità. Ci aspetta un lavoro duro e impegnativo – ha spiegato – ma certamente anche emozionante, che porteremo avanti tutti insieme, così come siamo abituati a fare. Da parte mia ricoprirò questo incarico con la massima responsabilità ed enorme dedizione, certa di poter contare sul sostegno di tutti i colleghi”.

Per quanto riguarda la Camera, Francesco Lollobrigida è stato eletto presidente dei deputati di FdI. Riccardo Molinari è stato confermato per acclamazione capogruppo della Lega, Alessandro Cattaneo è stato eletto presidente dei deputati di Forza Italia. L’Assemblea del gruppo Partito Democratico-Italia Democratica e Progressista ha eletto per acclamazione Debora Serracchiani, confermandola alla guida del gruppo. Manfred Schulian è stato eletto presidente del Gruppo parlamentare Misto, mentre per il Terzo Polo è stato eletto Matteo Richetti.

LA DISCUSSIONE SUL GOVERNO

Il centrodestra, nel frattempo, prosegue il lavoro sul fronte della composizione della squadra di Governo. Per Giorgia Meloni la situazione è “a un ottimo punto” e Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia, ha assicurato: “Tutto procede per il meglio, andiamo avanti, vediamo di governare bene adesso che quella è la cosa più importante”.

Dopo la tregua con la leader di FdI, Berlusconi ha annunciato: “Con la signora Meloni abbiamo parlato di tanti programmi e delle prime cose da dare. Lei mi ha chiesto di essere suo consigliere e io mi sono messo assolutamente a disposizione. Quindi, tutto quello che è stato inventato, sui miei figli, eccetera, è semplicemente una invenzione”.  Ancora il Cavaliere: “Il ministro della Giustizia sarà Nordio? No, lo incontro oggi ma c’è la ex presidente del Senato, Elisabetta Casellati, su questo c’è accordo, assolutamente. Meloni ha suggerito, c’è Nordio che è bravissimo, magari ti convinci che è la scelta giusta, ma io sono già convinto che la scelta giusta è Casellati perché conosco le cose che ci sono da fare per la riforma della giustizia”. Non solo: “Non c’è stata mai distanza fra noi e la signora Meloni, io ho un rapporto di amicizia con lei, mio figlio ha un rapporto di amicizia, il suo uomo lavora a Mediaset. Sono tanti i punti di contatto. Ho insistito perché tutte le cariche in maggioranza siano date secondo il numero degli elettori. Noi abbiamo solo 180mila elettori meno della Lega. Invece hanno tirato fuori una formula per cui con le percentuali, eccetera eccetera... Abbiamo 20 deputati e 10 senatori in meno rispetto a Lega, che non corrispondono agli elettori”. Infine, ha annunciato: “Ci saranno Tajani ministro degli Esteri e vicepremier, Bernini alla Pubblica amministrazione, Saccani all’Università; Pichetto all’Ambiente e alla Transizione ecologica, Casellati alla Giustizia”.

Questo invece il commento del presidente del Senato, Ignazio La Russa: “Sono molto contento di questa ritrovata armonia ma non tanto e non solo per il centrodestra… Perché l’Italia ha bisogno che parta un Governo in cui maggioranza e opposizione possano confrontarsi sui temi che sono urgenti e necessari… Sono felice che il clima si svelenisca e spero che avvenga lo stesso anche dall’altra metà del cielo, in modo che possiamo iniziare a occuparci dei problemi che affliggono famiglie e imprese”.

Aggiornato il 18 ottobre 2022 alle ore 17:31