Qualità e competenza: la ricetta del centrodestra

Il centrodestra è al lavoro. L’obiettivo è arrivare carichi al 25 settembre, ovvero il giorno delle elezioni. Fratelli d’Italia, Lega e Fratelli d’Italia puntano alla vittoria. C’è da poco da aggiungere. Certo, c’è da convergere sulla strada maestra. E sui nomi, dove viene ripetuto lo stesso mantra: qualità e competenza. Intanto, il coordinatore azzurro Antonio Tajani, a Radio 24, afferma: “Se tutto il centrodestra è d’accordo, si può indicare qualche nome anche se non si può indicare tutta la lista. Berlusconi sta riflettendo su alcune personalità importanti”. E ancora: “ci vuole la qualità e l’esperienza, non è indispensabile sia parlamentare. Ma ci vogliono persone capaci e competenti nei diversi settori”.

LA VISIONE DI SALVINI

Molto attivo in questo momento è Matteo Salvini. Il leader della Lega a Radio Anch’io, su Radio Uno, sostiene: “Al Viminale? Io mi vedo dove gli italiani mi vedono. La Lega ha esperienza di Governo, su questo vogliamo essere precisi con gli italiani. Il nome di qualche ministro sarà indice di serietà”. Non solo: “Il centrodestra parla di programmi e di cose da fare. A sinistra si stanno malmenando Renzi, Letta, Calenda, Di Maio. Sono due mondi diversi, uno ragiona su cosa fare, l'altro di poltrone”. Il Capitano, poi, nel corso di un incontro elettorale a Chioggia (Venezia), dice: “In questi giorni la sinistra si attacca al fascismo, al razzismo alla Russia, alla Cina, per me vengono prima solo e soltanto gli italiani, il lavoro degli italiani, la pensione e la sicurezza degli italiani. Ho chiesto a Luca Zaia di mettermi in mano il punto di programma preciso alla virgola sull’Autonomia perché abbiamo perso anche troppo tempo con Partito Democratico e Cinque Stelle. A ottobre sarà il quinto compleanno del voto di milioni di veneti e lombardi sull’autonomia e nel tempo Partito Democratico e Cinque Stelle ce l’hanno tirata in lunga, porterò personalmente la proposta di autonomia in mano a Berlusconi e alla Meloni di cui sono sicuro arriveranno le firme. Perché autonomia significa efficienza, responsabilità, modernità, sviluppo e territori. Si può fare flat tax e pace fiscale e la burocrazia in meno con l’autonomia è garantita”.

Aggiornato il 01 agosto 2022 alle ore 14:12