Governi di eletti

Cosa significa avere il presidente del Consiglio che sia stato eletto dagli italiani. Tutta la nostra Costituzione ruota intorno alla volontà e potere – sì, potere – del popolo italiano. Gli italiani votano e decidono chi mandare – eletto – al Parlamento per “emanare” le leggi.

Il Parlamento esprime tra gli eletti il Governo o i governi per la legislatura. Il Presidente della Repubblica convalida e omologa la scelta del Governo, scelta e volontà che rimangono in capo – sempre – agli italiani. È impossibile – ripeto, impossibile – che il Governo sia estraneo all’intera anima e ratio della nostra Costituzione. Si specifica, per i sordi o quelli in malafede, che la Costituzione prevede che i nostri governi siano fatti e composti da eletti, cioè soggetti votati dagli italiani e non, come capiscono male i maliziosi, che noi tutti eleggiamo i governi. Gli italiani hanno, cioè devono avere secondo Costituzione, governi di eletti. Gli italiani non votano i governi. Noi votiamo i Parlamenti che esprimono – tra gli eletti – i governi. Spero così sia chiaro quello che vuole ed esprime, con la sua ratio, la nostra Costituzione.

Come potrebbe essere che, riportato e mosso tutto dalla volontà del popolo italiano, poi si abbia un Governo estraneo, composto da mai eletti da nessuno di noi? Come è possibile che un Mario Draghi, così come una Luciana Lamorgese e un Daniele Franco, come tutto il Governo attuale, sia espressione della volontà degli italiani e del Parlamento, se nessuno li ha mai eletti? Di chi è il Governo attuale di non eletti?

Aggiornato il 30 marzo 2022 alle ore 12:59