
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella sua ultima missione extra Ue prima della conclusione del suo mandato, è stato il primo capo di Stato a far visita al nuovo presidente dell’Algeria Abdelmadjid Tebboune. I due Paesi hanno un trascorso di amicizia molto antico. Durante la visita diplomatica, si è deciso di creare una Scuola internazionale italiana ad Algeri e una Scuola di formazione e specializzazione per magistrati. Verrà dato sostegno al Programma per le piccole e medie imprese (Pme – Pmi) per rimuovere gli ostacoli che esse incontrano. Un Business Forum si terrà fra un mese a Roma con i due primi ministri dei due Paesi.
I due governi si sono trovati d’accordo su Libia, immigrazione e Sahel. Le imprese italiane che vorranno intraprendere attività di business in Algeria saranno benvenute. Al termine della visita di Stato, il presidente Mattarella ha inaugurato ad Algeri un giardino dedicato alla memoria di Enrico Mattei: “Siamo molto grati all’Algeria, perché la figura di Mattei simboleggia in modo molto forte la lunga amicizia tra i nostri due Paesi – ha affermato – Enrico Mattei fu una delle personalità italiane più importanti del dopoguerra e uno dei costruttori della Repubblica Italiana”, così si è espresso in un’intervista al quotidiano algerino Libertè.
@vanessaseffer
Aggiornato il 09 novembre 2021 alle ore 12:16