Protagonismo persecutorio e processi

Hanno chiesto una perizia psichiatrica per Silvio Berlusconi i magistrati che hanno imbastito il folle processo Ruby-ter nel quale sono in pratica imputati anche i giudici di Cassazione che hanno assolto il Cavaliere nei precedenti “processi Ruby” (uno e due) accogliendo testimonianze che i pm attuali presumono – bontà loro – “false”.

Mi chiedo: le sentenze di Cassazione fanno “giudicato” solo quando sono di condanna? Non vige più il principio che nessuno possa essere giudicato due volte per gli stessi fatti? E mi chiedo anche in generale: non c’è modo di sottoporre anche certi pm a una perizia psichiatrica? Solo loro devono essere considerati ingiudicabili e presunti sani di mente a dispetto di segni evidenti di accanimento persecutorio ai danni di un cittadino?

Chiedo quindi agli psichiatri di dire la loro uscendo allo scoperto: parlando sempre “in generale” il protagonismo persecutorio non può essere considerato una vera sindrome psichiatrica come lo è il delirio di onnipotenza tipico dei narcisisti patologici e la loro tendenza a perseguitare chi non riconosce la loro semi-divina grandiosità e la loro infallibilità e insindacabilità?

Aggiornato il 20 settembre 2021 alle ore 10:17