Salvatore Grillo: “Musumeci difenda gli italiani in Venezuela”

Salvatore Grillo, già deputato all’Assemblea Regionale Siciliana e al Parlamento nazionale, oggi tra i fondatori del Movimento “Siciliani verso la Costituente”, chiede al presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, di intervenire con forza nella crisi venezuelana. “Dalle comunità siciliane del Venezuela – dice Grillo - ci giungono drammatiche testimonianze non solo del clima di violenza che persiste soprattutto nella capitale, ma anche della gravissima situazione economica che ormai colpisce la generalità delle famiglie ridotte spesso alla fame. Ricordo che oltre 10 milioni sono i cittadini venezuelani di origine italiana, un terzo della popolazione, e che la comunità di origine siciliana è tra le più numerose. Si tratta di una emergenza umanitaria per la quale il silenzio delle Nazioni Unite è gravissimo perché l’Onu è costretta all’immobilità a causa dell’atteggiamento cinese e russo, titolari di accordi commerciali che sviluppano giganteschi interessi agendo a copertura della dittatura para-comunista istaurata da Chavez e oggi continuata da Maduro”.

“Questo regime violento – continua Grillo - è riuscito a mantenersi grazie all’uso clientelare dei ricavi delle vendite del petrolio, ma il calo del prezzo ha determinato il collasso a causa dell’assenza di una economia alternativa. I sostenitori di Maduro sono riusciti ad intentare processi contro gli oppositori più in vista facendoli decadere dalle cariche elettive o amministrative e molti di loro sono stati arrestati e sono spesso scomparsi. Ci raccontano di interruzioni di corrente elettrica sempre più frequenti con disagi enormi non solo per la vita ordinaria ma soprattutto per quel poco di attività produttiva esistente, mentre il deficit pubblico ha assunto dimensioni insostenibili, la svalutazione galoppa e scarseggiano i generi di prima necessità. La comunità siciliana, come del resto tutta quella italiana, chiede un pronto e forte intervento internazionale per porre fine alla dittatura attraverso il ripristinando della democrazia e della libertà, fattori indispensabili per fare riprendere le attività economiche ormai ridotte a percentuali risibili”.

“A fronte di questa situazione – insiste Grillo - il governo italiano mantiene una posizione di sostanziale difesa della dittatura mentre il vicepremier Matteo Salvini a voce definisce Maduro dittatore ma nei fatti viene smentito dal suo governo. Del resto non mi risulta che il Gruppo della Lega abbia presentato in Parlamento una mozione per impegnare il Governo a sorreggere gli sforzi delle opposizioni democratiche venezuelane le quali, attraverso l’autoproclamazione a presidente ad interim di Guaidò riconosciuta da tutte le più importanti democrazie occidentali, cercano di recuperare il Paese con nuove elezioni. Ritengo che il Parlamento siciliano non possa rimanere silenzioso e lo invito ad esprimersi con una Mozione di indirizzo con la quale dare, a nome del Popolo siciliano, un mandato politico al presidente Musumeci ad utilizzare i poteri che gli derivano dallo Statuto Speciale siciliano per chiedere al presidente Conte una riunione urgente del Consiglio dei ministri nella quale venga invitato con dignità di ministro il presidente della Regione Siciliana per discutere delle condizioni delle popolazioni siciliane residenti in Venezuela che hanno il diritto ad essere tutelate nella loro vita e nei loro legittimi interessi economici e di esercizio delle libertà”.

Aggiornato il 06 febbraio 2019 alle ore 15:49