
La Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo (Lidu Onlus) rileva come il mancato rispetto dei diritti fondamentali e dello Stato di Diritto da parte della presidenza e del governo turco, nell’attuale fase di “vendetta” per il tentativo di rovesciamento, non rendano più, in via assoluta, il detto governo affidabile nella tutela dei rifugiati in fuga dai conflitti mediorientali.
Per questo motivo la Lidu chiede all’Unione europea e gli Stati membri della stessa lo scioglimento immediato di tutti gli accordi intercorsi sulla dislocazione in Turchia di rifugiati diretti verso l’Ue. La Lidu constata come la presidenza e il governo turco stiano operando una repressione spietata in base a liste di proscrizione stilate da lungo tempo, prima del tentato colpo di Stato dei giorni scorsi; il che dà a quella stessa non riuscita congiura i connotati preoccupanti di un pretesto cercato e voluto.
Per questi motivi la Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo invita gli Stati liberi a non concedere alcuna estradizione richiesta pretestuosamente dall’attuale governo turco, e a concedere, viceversa, asilo politico a ogni cittadino turco che ne faccia richiesta. La Lidu, altresì, constatato come la Repubblica turca faccia parte del Consiglio d’Europa, e lo Statuto del Consiglio d’Europa preveda l’espulsione di uno Stato aderente per gravi violazioni dei diritti fondamentali, chiede che questa misura venga attuata immediatamente nei confronti della Repubblica turca. Il mancato affidamento dato da un tale regime dei propri impegni, presi a livello internazionale, ci obbliga a chiederci se la permanenza della Repubblica turca nell’Organizzazione del Trattato Nord Atlantico sia ancora accettabile, e chiede all’Organizzazione di ritirare immediatamente le due/tre dozzine di testate nucleari al momento custodite nella base di Incirlik, in Turchia, prima di correre il rischio dell’appropriazione delle stesse da parte di uno Stato sempre più lontano dall’Occidente ed in pericolosa deriva verso l’Islam più radicale.
Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 21:53