Migliorare le performance del frigorifero: 5 consigli di gestione e manutenzione

Piccolo o grande a seconda dello spazio a disposizione e del numero di componenti della famiglia, il frigo è un must have in cucina. Che si scelga un frigorifero da incasso o un modello freestanding curato nel design, oltre all’estetica bisogna occuparsi di manutenzione. Avendo cura della disposizione interna, della pulizia e della sua gestione l’elettrodomestico durerà più a lungo. Ecco i consigli che tutti dovremmo seguire e mettere in pratica.

Si parte con una pulizia accurata

Per prima cosa bisogna occuparsi di mantenere pulito il frigorifero: non si tratta solo di estetica ma soprattutto di igiene alimentare. Basti pensare che nei ristoranti è il regolamento HACCP che lo richiede, proprio per garantire la sicurezza dei consumatori. In casa non abbiamo obblighi di legge ma, chiaramente, evitare contatti tra cibi cotti e crudi, eliminare residui e cattivi odori è assolutamente imprescindibile. Internamente ci si può aiutare con un panno umido e del detergente igienizzante, oppure con bicarbonato e aceto per chi preferisce una soluzione green. La porta esterna non va trascurata e igienizzata: basti pensare alla quantità di volte in cui con le mani la tocchiamo, specialmente in prossimità della maniglia.

Disporre i prodotti in modo logico

I frigoriferi moderni, sia da incasso sia freestanding, hanno una gestione termica altamente performante ma sicuramente dividere gli alimenti logicamente su vari ripiani aiuta a mantenere ordine. Utilizzare contenitori ermetici è il primo passo per mantenerli freschi più a lungo: nei ripiani superiori si consiglia di posizionare salse e barattoli, cibi già cotti e confezioni aperte. Carne e pesce, se non cucinati, dovrebbero restare nei piani superiori e intermedi mentre frutta e verdura andranno rimosse dai sacchetti e inserite negli appositi cassetti. Un consiglio in più? Va letta con attenzione la capienza così da non sovraccaricarlo: un eccessiva presenza di prodotti impedirebbe la circolazione corretta e costringerebbe il motore a lavorare di più rischiando guasti nel tempo.

Scegliere un modello con controllo della temperatura

Per molti sembrerà banale ma non va certo lasciata al caso la scelta della temperatura: il valore ideale dovrebbe essere attorno ai 4 gradi mentre il congelatore va impostato a -18. Se lasciate troppo alte compromettono la conservazione degli alimenti, mentre valori bassi portano a sprechi di energia. I modelli più moderni hanno un termostato digitale integrato.

La gestione quotidiana fa la differenza

Nel quotidiano dobbiamo fare attenzione alle operazioni che compiamo: bisogna evitare di aprire e chiudere la porta frequentemente poiché crea una dispersione termica e un lavoro eccessivo del motore. Si consiglia in più di prestare attenzione a chiudere sempre con cura lo sportello e i cassetti del congelatore per non dover intervenire sbrinandolo e buttando prodotti non più correttamente mantenuti.

Manutenzione preventiva

Se si desidera che il proprio frigorifero duri il più a lungo possibile si dovrebbe fare manutenzione preventiva, un po’ come accade con ogni altro elettrodomestico. Se si notano malfunzionamenti o rumori insoliti è opportuno consultare un tecnico così da prendersi cura del dispositivo quanto prima ed evitare danni poi complicati o impossibili da riparare.

Seguendo questi pratici consigli la salute del proprio frigorifero migliorerà e l’elettrodomestico sarà in grado di durare nel tempo senza difficoltà.

Aggiornato il 12 dicembre 2024 alle ore 08:59