Nata come un progetto in collaborazione con Nintendo, diventa, in breve tempo, la più agguerrita rivale. La PlayStation compie trent’anni. La console che ha cambiato la storia dei videogiochi e ha sedotto anche gli adulti viene lanciata da Sony il 3 dicembre 1994 e quando arriva sugli scaffali in Giappone costa 39.800 yen, circa 300 dollari. Il colosso tecnologico deve vendere un milione di unità per coprire i costi. Ora il gadget è diventato una leggenda e un fenomeno culturale. “La PlayStation ha davvero trasformato tutto: hardware, software, distribuzione e marketing”, spiega alla France Presse Hiroyuki Maeda, esperto di videogiochi. Dal 1994 a oggi, attraverso cinque generazioni, la console ha ridefinito il mondo dei videogiochi e ha gettato le basi per un ecosistema che coinvolge milioni di appassionati nel mondo. Una delle chiavi del successo è il salto da hobby per i giovani, immagine che contraddistingueva il rivale Nintendo, a intrattenimento per adulti, attirati da giochi di combattimento come l’horror Resident Evil e titoli militari come Metal Gear Solid. Anche la sua pubblicità ha seguito un percorso più adulto.
David Lynch viene ingaggiato per quella della PS2 lanciata nel 2000 evocando teste fluttuanti e anatre parlanti, certamente non destinate al pubblico più giovane. La PlayStation 2 è ancora la console di maggior successo della storia: ha venduto più di 160 milioni di unità ed è entrata nella lista del Time dei dieci prodotti più venduti di tutti i tempi. L’11 novembre 2006 debutta la PlayStation 3 con supporto al Blu-ray e la risoluzione Full Hd. Il 15 novembre 2013 è il turno della quarta generazione con il supporto al gioco in streaming, d’obbligo vista la rivalità con i giganti della tecnologia. Il 19 novembre 2020 è stata lanciata la PlayStation 5, la console più potente e veloce e con un controller più preciso dal punto di vista sensoriale. “Negli ultimi trent’anni abbiamo fatto tanta strada insieme, costruendo storie epiche e dando vita a esperienze uniche”, così Sony si è rivolta ai suoi utenti in un video celebrativo del trentennale.
Aggiornato il 04 dicembre 2024 alle ore 16:25