L’ordigno in un veicolo. Poi l’esplosione in un parcheggio a nord di Mosca. La Polizia che indaga e le notizie che si rincorrono, tra smentite e incognite su chi possa aver architettato il tutto nelle vicinanze di un centro residenziale.
AUTOBOMBA ESPLOSA A MOSCA: COSA SAPPIAMO
La ricostruzione (apparsa su Telegram) di quanto avvenuto spetta alla rappresentante del Ministero degli Interni russo, Irina Volk. Citata dall’agenzia Ria Novosti, afferma che un oggetto non identificato viene installato in un’auto – Toyota Land Cruiser – posteggiata in uno dei parcheggi a nord della città, in via Sinyavinskaya. Altri cinque veicoli sarebbero rimasti danneggiati a seguito del boato.
LA SMENTITA SUI FERITI
In prima battuta, viene rivelato che nella deflagrazione risultano feriti un uomo e una donna. Successivamente, Andrei Torgashov e la moglie smentiscono la notizia riportata da alcuni media. Proprio Torgashov, a Ria Novosti, dice: “Naturalmente questo è un falso completo. Questa esplosione non ha nulla a che fare con me”. Lo stesso – indicato inizialmente con un militare partecipante al conflitto in Ucraina – confessa di non essere più in servizio. Resta il giallo, per ora, sull’episodio.
Aggiornato il 24 luglio 2024 alle ore 13:35