C’è un primo ateneo statunitense che vara il boicottaggio accademico di Israele. È la Sonoma State University (Ssu) in California. Si tratta di una scuola di arti liberali. L’annuncio arriva, secondo quanto appreso, come parte di un accordo raggiunto con gli studenti per togliere dal campus la tendopoli di protesta filo-palestinese. Questo quanto riportato dalla radio locale Ksro. Notizia, poi, ripresa da Haaretz e altri media.
Mike Lee, presidente della Ssu, a quanto pare avrebbe accettato diverse richieste dei manifestanti pro-palestinesi. A tal proposito, avrebbe pubblicato una lettera, dove è stato chiesto il cessato il fuoco nella Striscia di Gaza. Inoltre, sarebbero stati condannati atti classificati come genocidio e pulizia etnica.
L’Università, inoltre, rivedrà i suoi investimenti e, in più, non prenderà parte a nessun programma di studio all’estero con Israele. Lo stesso Ateneo intenderebbe iniziare a insegnare degli studi palestinesi, dal prossimo autunno. La Ssu, in ultimo, ha intenzione di dar vita a un nuovo filone di investimento, dove possano essere incluse “alternative etiche” agli investimenti in Israele, oltre ad allestire un Consiglio consultivo per la giustizia in Palestina.
Aggiornato il 16 maggio 2024 alle ore 15:26