Netanyahu: “Siamo oltre gli ingressi di Gaza city”

“Le nostre forze sono nel cuore del nord della Striscia, dentro Gaza city, circondandola e approfondendo l’operazione”. Così il capo di Stato maggiore, Herzi Halevi. Mentre l’ambasciatore d’Israele in Italia, Alon Bar, ha detto a Sky Tg24: “Noi non vogliamo fare una rappresaglia: dopo l’attacco crudele di Hamas è semplicemente impossibile per noi non eliminare le capacità di Hamas di lanciare un attacco simile da Gaza a Israele: questo è quello che stiamo facendo. Hamas ha reso impossibile per noi non rispondere”. E poi: “Jabalya non è soltanto un campo profughi, è anche un centro militare delle operazioni di Hamas da cui i terroristi lanciano degli attacchi verso Israele e da cui i missili vengono lanciati contro i civili quotidianamente”.

L’esercito israeliano, nel frattempo, sta continuando “a colpire terroristi e distruggere infrastrutture del terrore” nella Striscia. Lo ha rivelato il portavoce militare, secondo il quale nella notte “i soldati si sono scontrati con numerose cellule terroristiche nel nord della Striscia di Gaza, uccidendo decine di terroristi”. I soldati, inoltre, hanno affrontato le milizie di Hamas con “l’assistenza del fuoco dell’artiglieria e dei tank guidando al tempo stesso un attacco aereo con un elicottero e un missile lanciato da una nave”.

Intanto, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha notato: “Siamo al culmine della campagna, abbiamo già raggiunto successi impressionanti, siamo già oltre gli ingressi di Gaza City e andiamo avanti. Faccio appello alle persone non coinvolte ad uscire e andare a sud, perché noi non ci fermeremo dall’eliminare i terroristi di Hamas”. Sempre Halevi, in una nota riportata dai media israeliani: “I combattenti dell’Idf hanno operato nella città di Gaza negli ultimi giorni, circondandola da diverse direzioni e rafforzando anche i risultati”.

Aggiornato il 02 novembre 2023 alle ore 17:24