Moldavia: Cremlino revoca decreto sulla sovranità

Vladimir Putin, presidente russo, revoca un decreto del 2012 che in parte sostiene la sovranità della Moldavia in relazione alle politiche sul futuro della Transnistria, regione separatista sostenuta da Mosca che confina con l’Ucraina e dove la Russia ha truppe.

Questo quanto riportato dal Guardian. Il decreto, che vede una componente moldava, illustra la politica estera russa di 11 anni fa, che presuppone relazioni più strette con Unione europea e Usa. La revoca, secondo quanto appreso, è pubblicata sul sito del Cremlino ed evidenzia che la decisione è presa per “garantire gli interessi russi in relazione ai cambiamenti nelle relazioni internazionali”.

Intanto Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, dice: “Non dobbiamo permettere alla Russia di continuare a minare la sicurezza europea”. Per Stoltenberg bisogna “rompere il ciclo dell’aggressione russa” e fare in modo che “la storia non si ripeta”. Non solo: “Siamo stati testimoni del modello di comportamento aggressivo della Russia per molti anni”.

In relazione della guerra in corso, Stoltenberg sostiene di non sapere quando potrebbe giungere a una conclusione. “Dobbiamo dare all’Ucraina ciò di cui ha bisogno” aggiunge Stoltenberg.

La presidente della Moldavia, Maia Sandu, annuncia di aver invitato, in occasione di un colloquio a Varsavia, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden a visitare il Paese: “Nella difficile situazione in cui ci troviamo, con una guerra al confine, abbiamo bisogno di maggiore sostegno da parte degli Stati Uniti per rafforzare la nostra resilienza economica”.

Aggiornato il 22 febbraio 2023 alle ore 17:09