Missili su Zaporizhzhia, attacco a Kharkiv

La città di Zaporizhzhia, situata nell’Ucraina meridionale, è stata colpita in mattinata da un attacco missilistico russo. Lo ha reso noto, su Telegram, il capo dell’Amministrazione regionale, Oleksandr Starukh. Lo stesso Starukh ha evidenziato che le forze russe hanno preso di mira il centro regionale. Inoltre, ha esortato i residenti a mettersi al riparo nei rifugi. Non ci sono ancora notizie circa danni o vittime.

Le truppe russe, in più, hanno lanciato un secondo attacco missilistico sulla città di Kharkiv, nella parte est dell’Ucraina. L’annuncio è arrivato, su Telegram da parte del sindaco, Ihor Terekhov: “Stanno colpendo di nuovo il distretto di Kyivskyi. Secondo le prime informazioni, non ci sono stati danni, vittime o feriti”. Dalle testimonianze dei residenti, sembrerebbe che l’esplosione sia avvenuto verso le 10,15 (9,15 in Italia).

Sono iniziate questa mattina – a Kiev e pure in altre città – le interruzioni forzate di energia elettrica. Oleksiy Kuleba, capo dell’Amministrazione militare-civile regionale, ha detto: “C’è un aumento del consumo di elettricità nella regione. A causa di questo, sono stati costretti a iniziare blackout temporanei dalle 9,20. Faccio appello a tutti! È necessario risparmiare totalmente l’elettricità. Questo vale per tutti. Spegniamo gli elettrodomestici non necessari: dai bollitori alle stufe elettriche, dai ferri da stiro alle lavatrici. Non accendiamo nessun dispositivo che consuma energia!”. Proprio ieri Herman Halushchenko, ministro dell’Energia ucraino, aveva ammesso che il Governo sta tentando di ridurre del 20 per cento il consumo di energia nel Paese. E ha puntualizzato che l’Esecutivo avrebbe proceduto pure a interruzioni forzate, nel caso in cui la riduzione volontaria non si fosse rivelata sufficiente.

Almeno 429 bambini sarebbero stati uccisi dalle forze russe in Ucraina dall’inizio dell’invasione (24 febbraio scorso): lo ha confessato, su Telegram, l’ufficio del Procuratore generale di Kiev, secondo quanto riporta Ukrinform. I bambini feriti supererebbero le 800 unità.

Infine, militari e i diplomatici ucraini sono al lavoro per prevenire una minaccia militare dalla Bielorussia. Queste le parole di Dmytro Kuleba, ministro degli Esteri ucraino, come indicato da Ukrinform: “Senza dubbio, Putin sta facendo ogni sforzo per coinvolgere le forze armate bielorusse in un conflitto militare diretto con l’Ucraina. L’obiettivo è chiaro: aprire un secondo fronte contro l’Ucraina, per vincolare le nostre forze e, di conseguenza, indebolire la pressione della nostra controffensiva a sud e ad est… Tutti i rapporti sono già stati fatti al presidente, che ha dato tutte le istruzioni relative a questo problema. Ognuno di noi sta facendo tutto il possibile nelle proprie aree di competenza, per prevenire tutto questo e per rendere l’Ucraina il più possibile preparata a qualsiasi scenario”.

Aggiornato il 21 ottobre 2022 alle ore 15:31