Zelensky: “L’obiettivo chiave è la liberazione di Kherson”

Da una parte la difesa ucraina con la respinta degli attacchi russi a Toshkivka, dall’altra i combattimenti che vanno avanti. Kiev, a tal proposito, nota: “Nella direzione di Severodonetsk, il nemico ha sparato contro le nostre postazioni con mortai, artiglieria e lanciarazzi multipli. Ha sparato contro le infrastrutture civili negli insediamenti di Severodonetsk, Lysychansk, Toshkivka, Ustynivka, Borivske e Metelkino”. Inoltre “un aereo dell’esercito nemico è stato colpito vicino a Belaya Gora”. Nel frattempo, sarebbe stato aperto il primo corridoio umanitario dalla fabbrica Azot di Severodonetsk.

Il colloquio tra Xi Jinping e Putin

Xi Jinping, presidente cinese, ha avuto un colloquio telefonico – come riportato dal network Cctv – con Vladimir Putin. Nell’occasione, Xi ha fatto sapere che “tutte le parti dovrebbero spingere per una soluzione adeguata della crisi in Ucraina in modo responsabile”, aggiungendo che “è disposta a continuare a svolgere il proprio ruolo in questo senso”. La Cina pertanto è disposta, insieme alla Russia, “a continuare a sostenersi a vicenda su questioni riguardanti gli interessi fondamentali e le principali preoccupazioni come la sovranità e la sicurezza, a intensificare il coordinamento strategico tra i due Paesi e a rafforzare la comunicazione e il coordinamento nelle principali organizzazioni internazionali e regionali come Onu, Brics e Organizzazione per la cooperazione di Shanghai”.

La questione del gas

Eni ha ricevuto comunicazione di una limitata riduzione dei flussi dal proprio fornitore russo relativamente all’approvvigionamento gas verso l’Italia. Eni continuerà a monitorare l’evoluzione della situazione e comunicherà eventuali aggiornamenti”. Questo quanto apparso legge sulla piattaforma di informazioni privilegiate (pip) per il monitoraggio Remit del Gestore dei mercati energetici. Un portavoce Eni, contattato dall’Ansa, “conferma che Gazprom ha comunicato una limitata riduzione delle forniture di gas per la giornata di oggi, pari a circa il 15 per cento. Le ragioni della diminuzione non sono state al momento notificate”. A tal proposito Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica, aggiunge: “L’andamento dei flussi di gas è costantemente monitorato in collaborazione con gli operatori e al momento non si riscontrano criticità”.

Zelensky: servono armi per fermare i missili russi

Volodymyr Zelensky, presidente ucraino, rivolgendosi all’Occidente ha fatto sapere che il Paese ha bisogno di armi moderne per stoppare i missili russi: “L’Ucraina ha bisogno di moderne armi antimissilistiche. Il nostro Paese non ne ha ancora abbastanza. Il ritardo nella loro fornitura non può essere giustificato. Lo sottolineerò costantemente, quando parlerò con i nostri partner”. E ancora: “Continuiamo a fare pressione sugli occupanti nel sud del Paese. L’obiettivo chiave è la liberazione di Kherson e ci muoveremo in questa direzione passo dopo passo”. Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, infine ha puntualizzato: “L’Ucraina ha bisogno di armi pesanti e di equipaggiamenti di ricognizione. Mi aspetto che al summit gli alleati accorderanno un pacchetto completo di assistenza all’Ucraina per passare dall’equipaggiamento dell'era sovietica all’era atlantica”.

Aggiornato il 15 giugno 2022 alle ore 16:42