Blackout in Venezuela: “80 bambini morti in ospedale”

La situazione in Venezuela è ormai fuori controllo. Il blackout ha provocato la morte di ottanta bambini nel reparto neonatale di un ospedale di Maracaibo. È quanto ha twittato il senatore repubblicano Marco Rubio. Frattanto, Nicolás Maduro ha deciso di chiudere scuole e uffici. D’altro canto, il presidente ad interim Juan Guaidò ha chiesto lo stato d’emergenza nazionale. Il blackout ha messo il Paese in ginocchio. Mancano mezzi di trasporto e provviste. “Secondo alcune informazioni – ha twittato Rubio – almeno 80 sono i morti nel reparto neonatale dell’ospedale universitario di Maracaibo, Zulia, da quando è iniziato il blackout giovedì. Se ingenti aiuti non saranno consegnati presto, il timore è che ci sarà una catastrofe senza precedenti”.

Il ministro della Comunicazione Jorge Rodriguez ha fatto sapere che “il governo bolivariano ha deciso di sospendere le lezioni e le attività lavorative lunedì 11 marzo per sconfiggere, con la forza della verità e della vita il brutale attacco terroristico contro il popolo. Insieme vinceremo”. Maduro ha postato un video in cui dà indicazioni ai governatori e li invita a mantenere la calma. “Continuiamo a lavorare – ha twittato – per recuperare il sistema elettrico nazionale. La macabra strategia di portarci ad uno scontro fallirà. Vinceremo!”. 

Aggiornato il 11 marzo 2019 alle ore 17:33