Corea del Nord, le condizioni per il disarmo

Kim Jong-un detta le condizioni per la denuclearizzazione della Corea del Nord. Ha fatto sapere che non rinuncerà ai missili se gli Stati Uniti non ritireranno le loro armi da tutta la regione e se non abbandoneranno la Corea del Sud. La notizia è stata diffusa attraverso una nota dell’agenzia di stampa Kcna. Non si tratta di una posizione inedita. In buona sostanza, vuol dire che Pyongyang non rinuncerà, in maniera unilaterale, alle sue armi nucleari, così come richiesto dagli Stati Uniti. In realtà, al di là dei proclami dei del dittatore nordcoreano e del presidente americano, le trattative sulla denuclearizzazione della Corea del Nord sono ferme da mesi. Eppure, un accordo sulla “completa denuclearizzazione” sembrava raggiunto da Kim Jong-un e da Donald Trump, a conclusione del vertice bilaterale dello scorso giugno.

Ma nella sostanza, niente è cambiato. Washington e Pyongyang sembrano avere idee diverse sul concetto stesso di “completa denuclearizzazione”. Secondo la Corea del Nord, il disarmo dovrebbe riguardare tutti i Paesi confinanti. Per gli Stati Uniti, sarebbe riservato solo alla Corea del Nord. Ora Kim Jong-un chiede di trovare una strategia per la denuclearizzazione che riguardi tutti i Paesi della regione. Ma gli Stati Uniti hanno già ritirato le armi nucleari dalla Corea del Sud negli anni Novanta. Dunque? La partita tra i due leader resta difficile e aperta.

Aggiornato il 20 dicembre 2018 alle ore 14:22