Global Compact: l’adesione di 164 Paesi

Il patto delle Nazioni Unite sui migranti ha registrato l’adesione di 164 Paesi al vertice di Marrakech. Sono le nazioni che hanno detto “sì” al Global compact. Dalla dichiarazione d’intenti hanno fatto retromarcia, già nei mesi scorsi, gli Stati Uniti e altri Paesi. Anche l’Italia è assente al summit in Marocco. Il governo gialloverde ha deciso di sottoporre il patto all’esame del Parlamento. Il Global compact è un “percorso per prevenire la sofferenza e il caos a beneficio di tutti”, ha detto il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres prima della votazione. Guterres ha ricordato che oltre 60mila migranti sono morti dal 2000 mentre cercavano di lasciare i loro Paesi, definendo questa catastrofe “una fonte di vergogna collettiva”.

Il segretario delle Nazioni Unite ha dichiarato che il “Global compact non darà all’Onu la possibilità di imporre politiche migratorie agli stati membri e non è un trattato legalmente vincolante”. La maggior parte della migrazione non avviene dal Sud al “Nord globale” ma tra Stati nel Sud, ha aggiunto sostenendo che non è vero che gli Stati industrializzati non hanno bisogno dei migranti. Tra i leader mondiali oggi a Marrakech era presente anche la cancelliera tedesca Angela Merkel.

Aggiornato il 10 dicembre 2018 alle ore 14:00