I nostalgici ed il cerchio di fuoco

È il momento dei nostalgici. Quelli che ricordano compiaciuti come il primo a parlare di “pericolo giallo” ed a pronosticare che questo pericolo si sarebbe manifestato con i prodotti a bassissimo costo e con le epidemie provenienti dalla Cina fu Benito Mussolini. E quelli che aggiungono come il primo ad abolire la stretta di mano nel nostro paese sia stato Achille Starace nel quadro della battaglia contro la borghesia patofolaia.

Ma i nostalgici sbagliano. Non solo perché la storia che si ripete da dramma si trasforma in farsa e viceversa. Ma soprattutto perché c’è il rischio che questa benedetta storia si ripeta in tutto. Facendo in modo che il governo non si limiti ad imporre agli italiani l’abolizione della stretta di mano per evitare il contagio da coronavirus ma stabilisca che l’unico modo di eliminare il virus, che come dicono gli scienziati soffre il caldo, sia quello di saltare in un cerchio di fuoco. Con gli alalà abbiamo già dato!

Aggiornato il 05 marzo 2020 alle ore 12:21