Autoferrotranvieri:  il rinnovo del CCNL

È stata approvata all’unanimità la mozione conclusiva del Consiglio nazionale Faisa-Cisal, con cui la Federazione ha deliberato lo scioglimento della riserva sul rinnovo del Contratto Nazionale Autoferrotranvieri sottoscritto il 28 novembre scorso, unitamente a Filt-Cigl, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl-Trasporti.

La decisione del Consiglio - riunitosi a Fiuggi in una due giorni di lavori allargata ai segretari regionali e provinciali dell’organizzazione - è giunta al termine di un animato confronto scaturito dalla relazione introduttiva con cui la Segreteria nazionale ha descritto con doveroso realismo, ma valorizzando gli avanzamenti registrati nel corso della negoziazione rispetto alle prime proposte datoriali, l’ipotesi di rinnovo.

L’insostenibile attesa dei lavoratori, che attendevano lo sblocco del CCNL da quasi 8 anni, ha reso improrogabile la definizione dell’articolato contrattuale. Nell’accordo si sono peraltro inseriti elementi importanti, quali la garanzia delle tutele occupazionali e dei trattamenti normativi ed economici dei dipendenti delle imprese interessate da cambi di appalto e trasferimenti di attività per subentro di azienda a qualunque titolo e la polizza sanitaria integrativa.

L’incremento economico, nonostante la difficilissima situazione del Paese e i continui tagli ai finanziamenti che stanno mettendo a dura prova il settore, si attesta comunque in linea con tutti i contratti siglati in altri settori. L’ultima parola in merito alla validazione del contratto è ora demandata ai lavoratori, che si esprimeranno attraverso consultazione referendaria i prossimi 15, 16 e 17 dicembre.

 

(*) La Segreteria Nazionale Faisa-Cisal

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 19:18