La Gialappa’s Band torna in televisione con un nuovo programma. Marco Santin e Giorgio Gherarducci garantiscono: “Saremo politicamente scorretti, ma non gratuitamente”. Da domenica 21 maggio, alle 21.30, sono in onda con GialappaShow, su Tv8 e Sky Uno. La conduzione è affidata al Mago Forest. Ma non ci sarà Carlo Taranto, uno dei tre fondatori del gruppo. “Carlo è in Liguria e – dicono Santin e Gherarducci – non ha voglia di muoversi dalla sua reggia dorata”. Scherza Forest, che lavora con la Gialappa’s dal 2001: “Il signor Carlo ha portato via le borsette, loro hanno preso i Rolex e hanno messo in mezzo gli avvocati”. Insieme alla Gialappa’s, che come sempre commenterà fuori campo, nel cast ci saranno volti storici come Ubaldo Pantani e Marcello Cesena, vecchie conoscenze come Brenda Lodigiani, Antonio Ornano, Stefano Rapone, Enrique Balbontin e Andrea Ceccon, e altri comici per la prima volta con la Gialappa’s Band, come Alessandro Betti, che interpreterà lo chef dell’Osteria degli eletti, Toni Bonji, nei panni di un motivatore del web, Valentina Barbieri con le sue parodie.
Santin e Gherarducci commenteranno i principali programmi tivù come MasterChef Italia, X Factor, Pechino Express o Ex On the beach, “che al confronto il Grande Fratello sembra un ritrovo di intellettuali”. Tra uno sketch e l’altro, spazio anche alla musica con i Neri per caso e il Maestro Vittorio Cosma. “Sembra un addio al celibato finito male”, il commento caustico di Forest, che al videocitofono lancia gli ospiti del programma, un marchio di fabbrica della Gialappa’s. “Torniamo al vecchio stile con il videocitofono e le nostre voci fuori campo, di scorrettezze – anticipano i due comici – ce ne saranno: per chi fa comicità bisogna farci i conti e noi puntiamo alle 30 denunce dopo la prima puntata, siamo consapevoli delle conseguenze, chiunque si può offendere a questo mondo”.
Così, per esempio “Stefano Rapone farà il portavoce del centrodestra e delle nuove linee stabilite dal Governo mentre Brenda Lodigiani farà televendite molto particolari, ci saranno argomenti di cui discutere”. Nel mirino della Gialappa’s, in particolare, “le atmosfere che vengono dal web e dai social”. Il tutto, in una nuova cornice: “Siamo tristissimi di essere qui ma dalle altre parti non ci volevano” scherzano i due, spiegando che in realtà “l’anno scorso ci sono state fatte varie proposte e Piersilvio ha detto varie volte che voleva rifare Mai dire Gol, ma noi abbiamo scelto di non fare una festa al passato, ma di fare una cosa nuova che ci avevano proposto qui, per avere comici nuovi e fare un programma come i nostri di un tempo, anche se ciò non esclude – concludono – una reunion del gruppo di Mai dire gol”.
Aggiornato il 10 maggio 2023 alle ore 14:25