Ritorna la rubrica de “L’Opinione delle Libertà” che dà voce e spazio ai volti noti e a quelli meno conosciuti della letteratura italiana. Questa settimana vi consigliamo il libro “La vita intima” di Niccolò Ammaniti (Einaudi).

Niccolò Ammaniti è nato a Roma. Presso Einaudi sono usciti un suo racconto nell'antologia Gioventú cannibale (1996), i romanzi Branchie (1997), Io non ho paura (2001, 2011 e 2014), Che la festa cominci (2009, 2011, 2015), Io e te (2010), la raccolta di racconti Il momento è delicato (2012) e la raccolta di storie a fumetti Fa un po' male (2004), sceneggiata da Daniele Brolli e disegnata da Davide Fabbri. Sempre per Einaudi ha curato l'antologia Figuracce (2014), e pubblicato Anna (Stile Libero 2015 e 2017) e La vita intima (2023). Per la Tv ha scritto e diretto le serie Il miracolo (2018) e Anna (2021).

La Storia

Un romanzo suggestivo denso di verità relative e di strappi esistenziali tanto imprevisti quanto decisivi. Scorci di  vite parallele che si mescolano incessantemente fino a confondersi tra di loro, alimentano nuovi possibili scenari. Identità molteplici giocano partite molto più simili di quanto non possa sembrare, indossando a piacimento maschere assai volubili.

“Maria Cristina Palma ha una vita all’apparenza perfetta, è bella, ricca, famosa, il mondo gira intorno a lei. Poi, un giorno, riceve sul cellulare un video che cambia tutto. Nel suo passato c’è un segreto con cui non ha fatto i conti. Come un moderno alienista Niccolò Ammaniti disseziona la mente di una donna, ne esplora le paure, le ossessioni, i desideri inconfessabili in un romanzo che unisce spericolata fantasia, realismo psicologico, senso del tragico e incanto del paradosso”.

Presente e passato appaiono tanto vicini quanto distanti, dando vita ad una danza emozionale in grado di inquietare anche il lettore più distaccato. Con Ammaniti si piange, si ride, si precipita nello sconforto più totale per poi rialzarsi e proiettarsi verso il futuro, sulle ali dell’entusiasmo.

Un’opera a tratti didattica, la ricerca costante della verità, anche a costo di inquinare la propria felicità, mettendo in discussione dogmi e identità. Una storia che racchiude molteplici percorsi, alcuni ben delineati e altri a malapena tratteggiati.

Un libro da conservare e rileggere più volte, nelle diverse stagioni della vita.

Aggiornato il 07 aprile 2023 alle ore 17:45