Ritorna la rubrica de “L’Opinione delle Libertà” che dà voce e spazio ai volti noti e a quelli meno conosciuti della letteratura italiana. Questa settimana vi consigliamo il libro “Una vita nuova” di Fabio Volo (Mondadori). Fabio Volo è scrittore, attore, conduttore televisivo e radiofonico. Ha pubblicato Esco a fare due passi (2001), È una vita che ti aspetto (2003), Un posto nel mondo (2006), Il giorno in più (2007), Il tempo che vorrei (2009), Le prime luci del mattino (2011), La strada verso casa (2013), È tutta vita (2015), A cosa servono i desideri (2016), Quando tutto inizia (2017) e Una gran voglia di vivere (2019), tutti editi da Mondadori.

La Storia

Un’opera che parla di vita e profuma di normalità, un racconto caratterizzato da una semplicità fortemente intima. Un romanzo di formazione in cui si alternano dubbi e convinzioni, malinconie e speranze, sempre sull’onda dell’emotività. Il rischio è solo quello di specchiarsi e stentare a riconoscersi.

“Due amici su un’auto rossa attraversano l’Italia: musica da cantare, il vento tra i capelli, la mano fuori dal finestrino a giocare con l’aria. Mentre risalgono dalla Puglia a Milano, Paolo e Andrea parlano tra loro con la spietatezza che ci si può concedere solo fra amici: l’amore, il lavoro, i genitori. Quelli che sembravano problemi insolubili si sgonfiano alla luce di una leggera ironia. Sarà un viaggio pieno di divertentissimi imprevisti e di scoperte, delle bellezze che a volte non si vedono mentre siamo concentrati a fare quello che gli altri si aspettano da noi. Un viaggio che condurrà Paolo dal dovere al volere, dal pensare al sentire, dal pudore alla tenerezza”.

Tutto parte dalla presa di coscienza, della famiglia, degli amori, delle amicizie, degli obiettivi. Una storia densa di calore e di attesa, la stessa che dona un senso ai nostri desideri, spogliandoli dalle vesti di semplici sogni.

Aggiornato il 05 febbraio 2022 alle ore 08:12